Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] valori piccolo-borghesi; il linguaggio, in sintonia con l'umorismo amaro della vicenda, è influenzato dallo stile fabulatorio di CesareZavattini (il progetto del film era infatti nato durante l'ultima delle sue tre visite a C., tra il dicembre 1959 ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] Fogazzaro; sempre da Fogazzaro trasse nel 1942 Malombra e nel 1947 Daniele Cortis (sceneggiato con Luigi Comencini e CesareZavattini). Durante la lavorazione di Piccolo mondo antico ebbe una relazione con Alida Valli, sua attrice di riferimento; nel ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] sceneggiatura, di inquadratura, di montaggio, ecc. E, viceversa, il cinema deve al fumetto gag, personaggi e maestranze: CesareZavattini, Federico Fellini e molti altri approdano al cinema dal mondo delle vignette. E non mancano rapporti reciproci ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] a confondersi in un unico sogno.
Nel 1938 Quasimodo si dimise dal genio civile, per accettare, su proposta di CesareZavattini, un impiego presso Mondadori, come redattore di un periodico, da cui sostenne di essere stato poi licenziato per attività ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] con Io amo, tu ami… (1961), cui si aggiunsero il film collettivo Le italiane e l'amore (1961), supervisionato da CesareZavattini, e il film-inchiesta Comizi d'amore (1965) di Pier Paolo Pasolini, che perseguirono con più rigore di osservazione una ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] prima metà degli anni Trenta. Perfino pleonastico è menzionare nomi di scrittori divenuti sceneggiatori a tempo pieno come CesareZavattini, Tullio Pinelli, Ennio Flaiano e altri, tran-sfughi volontari (sia pure con qualche resipiscenza) dalla l. nel ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] che lo convinse a collaborare in qualità di battutista alla rivista satirica pubblicata dalla Rizzoli e diretta da CesareZavattini, Giovanni Mosca e Vittorio Metz. Nel 1941 venne scritturato in circostanze fortuite da Alberto Lattuada, allora aiuto ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] solo film e si tende a ricordare più il personaggio che l'interprete. Il binomio artistico Vittorio De Sica - CesareZavattini realizzò il primo ritratto neorealista dell'infanzia con I bambini ci guardano (1944), in cui viene privilegiato lo sguardo ...
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Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] umana soprattutto se si rivela, in seguito, utile.
Più due!
Nel racconto Parlano tanto di me dello scrittore CesareZavattini, il protagonista descrive un’immaginaria gara di ‘matematica’ cui avrebbe assistito da bambino. Partecipano alla gara il ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] , Ettore Scola, Marco Ferreri, e preferisco omettere altri registi pur di non dimenticare alcuni sceneggiatori fondamentali: CesareZavattini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli, Age e Scarpelli, Suso Cecchi d'Amico. Tanti, davvero tanti, hanno con ...
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