CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] , dei Longobardi nel Modenese, di alcuni cronisti ignoti o poco noti, delle vicende del Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e Raimondo Montecuccoli, e di alcuni artisti concittadini contemporanei, come Giuseppe Obici e Luigi Poletti ...
Leggi Tutto
MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] , si era indirizzata sempre più verso una maggiore solidità nell'impianto compositivo.
Nel 1935 fu nominato supplente di Cesare Ferro alla cattedra di pittura dell'Accademia Albertina di Torino. L'incarico segnò l'inizio della sua carriera di ...
Leggi Tutto
SACERDOTI, Cesare
Fernando Salsano
– Nacque il 14 giugno 1882 a Maderno, in provincia di Brescia, da Angelo e da Gilda Cantoni.
Laureato in ingegneria navale e meccanica presso la Scuola navale superiore [...] fu giudicato l’unico ingegnere italiano in grado di progettarli, per la sua esperienza nella realizzazione di corazzate di tipo Cesare, di esploratori di tipo Poerio e Mirabello e soprattutto di esploratori di tipo N e X. Il generale Ugo Cavallero ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] anno a Milano per onorare l'ingresso del re di Francia Luigi XII. Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il G. richiese in quell'anno licenza al Gonzaga per mettersi a ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] lettera di W. C. Spence a T. Signorini del 14 ag. 1872: "Sono molto dispiaciuto che la statua del nostro amico Cesare non è stata venduta ho fatto tutto il possibile ma in questa Londra è tanto difficile").
Ottenne anche commissioni pubbliche, quali ...
Leggi Tutto
MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] , Napoli 1839, p. VII).
Tra il 1842 e il 1843 raccolse in due volumi i suoi scritti più significativi: Opere di Cesare Malpica, 1ª serie: Rimembranze, e Aneddoti de' tempi di Napoleone (rispettivamente, Napoli 1842 e 1843).
Quest'ultima è una silloge ...
Leggi Tutto
RAZZABONI, Cesare
Salvatore Coen
– Nacque il 19 maggio 1827 a San Felice sul Panaro da Antonio e Anna Frigieri.
Ammesso alla Scuola dei cadetti matematici pionieri di Modena, conseguì nel 1848 il titolo [...] di ingegnere teorico. Iniziò così una attività architettonica condotta in parte come collaboratore di Cesare Costa, in parte autonomamente. Nel 1849 ottenne la laurea fisico-matematica presso la Università di Modena. Sostituto di cosmografia e ...
Leggi Tutto
BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] -357; XIII (1843), pp. 163-182, 361-396.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Carte B. Invent. delle carte del march. Cesare di Cristoforo Boccella, a c. di A. D'Addario (ined. 1951); Lucca, Arch. arciv., Atti vicariali 1849, prot. 404, doc. 1; C ...
Leggi Tutto
CARAFA, Cesare
Carla Russo
Nacque in data imprecisabile (dopo il 1518) da Diomede, conte di Maddaloni, e dalla sua terza moglie Porzia Gaetani, dei conti di Traetto.
Le condizioni economiche della famiglia [...] , al re di Francia - il C. non volle, tuttavia, scoprirsi troppo e perciò si recò, nel 1551, al seguito di Cesare d'Avalos, notoriamente devoto alla monarchia spagnola, dapprima a Genova e poi a Barcellona, dove rimase per qualche tempo. Alla ripresa ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] Frequentò la scuola di applicazione di Roma, si laureò in ingegneria civile nel 1896 e nel 1899 vinse il concorso per il pensionato artistico internazionale con un progetto di cattedrale in stile gotico ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.