PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] soprattutto a Catullo e Cesare (va ricordato almeno Date a Cesare quel ch’è di Cesare, in Studi italiani di alberi e non la foresta» (Maia, I (1948), p. 101).
Perrotta morì a Firenze il 23 settembre 1962.
Opere. Per l’elenco completo si rinvia ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] e Alfredo Tartarini, e da maestri muratori come Cesare Moruzzi; arricchitasi nel corso del tempo del contributo un fallimento umano e un inequivocabile segno di declino professionale.
Rubbiani morì il 26 settembre 1913 (Mazzei, 1979, p. 204), nella ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] Anna Luna, «nata negli agi» (Ricordi, p. 103), che morì nel 1867 di colera. Dall’unione ebbero tre figli: il primogenito Gustavo fusionista promosso specialmente da un amico di Mattia [Montecchi], Cesare Mazzoni, e da un Tomassoni [sic], addetto all ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] di una partecipazione del F. all'assedio di Gaeta (in cui morì il padre), che pure da taluni è stata formulata, non e una compagnia di 150 cavalieri per ciascuno dei fratelli Guidone e Cesare.
La proposta del F. - che non ebbe seguito - assumeva una ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] capitan imperial Cinuzzi, e la seconda con Livia Cinuzzi; e morì messer dell’opera di Siena, il maggior officio e dignità che di storia patria, formata da Cesare Riccomanni, Carlo Francesco Carpellini e Cesare Paoli.
La seconda deca delle Historie ...
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PRATT, Hugo
Mariadelaide Cuozzo
PRATT, Hugo. – Nacque a Rimini il 15 giugno 1927 da Rolando, militare di carriera di origini inglesi, e da Evelina Genero, figlia del poeta veneziano di origini ebree [...] in un campo di concentramento a Dire Daua, dove il padre morì nel 1942. L’anno seguente Pratt poté rientrare a Venezia grazie ’interesse della casa editrice argentina Editorial Abril, di Cesare Civita, che invitò gli artisti del gruppo a collaborare ...
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SOMMARUGA, Giuseppe
Raffaella Catini
– Nacque a Milano l’11 luglio 1867 da Giacomo, decoratore, e da Elisa Biffi. A partire dal 1883 frequentò il corso tenuto da Camillo Boito presso la scuola di architettura [...] a Trieste, ove era giunto su richiesta degli ingegneri Cesare Viviani e Giuseppe Giberti, Sommaruga curò la progettazione del Per molti anni presiedette l’associazione degli architetti lombardi.
Morì a Milano il 27 marzo 1917, non ancora ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] d'attività orientata in senso prevalentemente filologico, soprattutto per impulso di Cesare Odone. Nel 1557 il B. vi tenne un corso sul De Veen (Otho Vaenius) e dall'inglese John Marston.
Il B. morì a Bologna il 6 nov. 1562.
Opere: Apologia in Plautum ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] (P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, London-Leiden 1963, p. 64), manoscritto che reca l'ex libris di Gerolamo Benivieni.
Il B. morì il 3 dicembre del 1507 (Arch. di Stato di Firenze, Arroti 1508-9, San Giovanni, Vaio, 2, c. 134).
Il fratello Girolamo ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] preso dimora in una casa ottenuta dal collega e amico Cesare Nebbia in permuta della propria abitazione orvietana. L’anno seguente oratori delle fraternite e in numerosi conventi femminili.
Sermei morì ad Assisi il 3 gennaio 1668 e fu sepolto nel ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...