GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] per la formazione dei ragazzi.
Colpito da febbre violenta, morì a Roma la mattina del 9 ott. 1609 e fu 1938; F. Ferraironi, S. G. L. e Propaganda Fide, Roma 1938; Id., Cesare Baronio e l'Ordine della Madre di Dio, Roma 1940; L. von Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] Definitivamente collocato a riposo nel 1896, il M. morì a Roma il 26 luglio 1905.
Anche la Pia alla Triplice alleanza, Roma 1984, ad ind.; N. Labanca, Il generale Cesare Ricotti e la politica militare italiana (1884-1887), Roma 1986, pp. 75-77 ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Marco Catucci
NEGRI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 27 marzo 1623, da Stefano, di famiglia facoltosa.
Destinato allo stato ecclesiastico dal padre, compiuti gli studi di teologia, [...] il suo libro per la stampa, chiese al padre agostiniano Cesare Pronti di ridisegnare le tavole, smarrite durante i suoi soggiorni sua città, ma la malattia gli impedì di partire.
Morì a Ravenna il 27 dicembre 1698.
Il Viaggio settentrionale uscì ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Cerquetti, querelato, nel 1877, dagli accademici Cesare Guasti e Giuseppe Tòrtoli per diffamazione ed ingiurie lo bollerà "linguaiolo" e gli dedicherà due acidi sonetti degli Juvenilia.
Morì a Firenze, per attacco cardiaco, il 4 marzo 1879. La salma ...
Leggi Tutto
TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] fratelli in Good Morning Babilonia, il 'perturbante' di Cesare deve morire); una lettura certamente atipica nel caso dei attraverso strumenti diversi, dai simboli alla favola.
Vittorio Taviani morì a Roma, il 15 aprile 2018.
Chiese di disperdere ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] della commissione generale del Bilancio, partecipando criticamente ai dibattiti sulla perequazione finanziaria e sulla codificazione unitaria.
Morì a Torino il 4 aprile 1864.
Opere. Oltre a quelle citate, si rimanda alla bibliografia esaustiva ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] i Turchi. Nel 1578 fu nominato maggiordomo pontificio. Morì a Pozzuoli il 22 ag. 1586.
Fonti e . 55-68; O. Grandi, Di C. G. e delle sue opere, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico et al., Milano ...
Leggi Tutto
AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] allontana da esigenze polemiche.
Nel 1852, anche per le insistenze di Cesare Saluzzo, l'A. si trasferì a Torino; alla morte di . Nel 1876, salita al potere la Sinistra, fu nominato senatore. Morì a Napoli il 26 marzo 1877.
Fonti e Bibl.: Manca uno ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] , e nel gennaio 1503 fu inviato come oratore presso Cesare Borgia (il Valentino) in sostituzione di Niccolò Machiavelli, Salviati, considerava pessimo per il futuro della famiglia).
Salviati morì a Roma il 6 settembre 1533, prima di potersi imbarcare ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] anni diventò chierico grazie all’intervento dell’arcivescovo di Bari Giulio Cesare Riccardi, allora nunzio apostolico a Torino. L’anno dopo un’epidemia di peste che colpì Palermo, durante la quale Savoia morì, nella notte fra il 3 e il 4 agosto 1624. ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...