NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] protestanti in Valtellina, in Val Poschiavo e Valchiavenna.
Morì il 5 gennaio oppure il 5 giugno 1595 a III, 10: Nuntiaturen des Orazio Malaspina und des Ottavio Santacroce. Interim des Cesare dell’Arena (1578-1581), a cura di Id., Berlin 2012, ad ...
Leggi Tutto
COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] e quelle, per qualche tratto affini e dipendenti, di Cesare Dandini, il cui catalogo pur esso in via di e 109 della Collezione Galileiana della Biblioteca nazionale di Firenze.
Il C. morì a Firenze nel 1642.
Fonti e Bibl.: Carteggio L. Cigoli-G. ...
Leggi Tutto
BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] e il 1905. Essi s'iniziarono con lo scavo davanti al tempio di Cesare, al tempio di Vesta e nei pressi dell'arco di Settimio Severo. sicura e continua dell'ideale romano di "giustizia purificatrice".
Morì a Roma il 10 luglio 1925 e fu sepolto per ...
Leggi Tutto
SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] del 1526, Antonio de Leyva si rifugiava in casa sua. Lucrezia morì a Milano il 12 aprile 1534, a un’età stimata in settant Angelo Rizzo e Bartolomeo Rozzone, al presidente del Senato Cesare Sacco, al gran cancelliere Francesco Taverna, al tesoriere ...
Leggi Tutto
TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] Algarotti (1764) e il Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria (1765), ad esempio, hanno frontespizi incisi da Giovanni Battista palazzo comunale di Livorno, nel teatro degli Avvalorati).
Morì per un colpo apoplettico il 9 novembre 1811 (Giornale ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] Roma: la Morte di Virginia (1793-1804) e la Morte di Cesare (1793-1807).
Poco ci dicono oggi le due vaste, scolorite, all'inglese Th. Lawrence per le sue doti di mondana eleganza.
Il C. morì a Roma il 2 sett. 1844.
Nel 1841 il C., che già si ...
Leggi Tutto
TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] autografa da Volpe (1977), è ora dubitativamente ricondotta a Giulio Cesare Milani o a Giovanni Maria Viani, allievi di Torri (A. collezione privata realizzata da Pasinelli (Dobos, 2001).
Flaminio morì a Modena il 6 agosto 1661 e venne sepolto nella ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] ; rimasto vedovo, sposò in seconde nozze, nel 1965, il mezzosoprano Giulietta Simionato.
Lucidissimo e attivo fin quasi agli ultimi giorni, morì a Roma il 6 genn. 1978. La sua salma fu traslata nella città natale.
Fonti e Bibl.: Oltre ai necrologi ...
Leggi Tutto
RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] portò in scena tra gli altri Il cuore in due di Giulio Cesare Viola e Sorellina di lusso di André Birabeau.
Il 17 luglio anche con Giuseppe Patroni Griffi in Metti una sera a cena (1969). Morì a Roma il 16 aprile 1976.
Fonti e Bibl.: M. Praga, ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] messa a concorso dal Comune di Prato. Per interessamento di Cesare Guasti, nel gennaio del 1853 partì per Siena, dove frequentò figlia di Luigi e Luisa Piaggio, anche lei pittrice.
Il F. morì a Siena il 29 apr. 1914.
Artista prolifico, il F. lavorò ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...