PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] per migliorare la dizione si affidò a noti attori come Cesare Dondini, Italia Vitaliani e Carlo Rosaspina. La sua casa divenne anche sul piccolo schermo alti indici di gradimento.
Pavlova morì a Grottaferrata (Roma) il 7 novembre 1975.
Opere. ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] Rosa Filica e constatato il disinteresse dell’unico figlio maschio Cesare a continuare il suo impegno, l’editore fece venire aprile del 1851 la madre di Luigi, Sophie Girard, che tuttavia morì ad appena sei mesi dal matrimonio. Del 1854 fu invece l ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] dell'Istituto superiore di scienze sociali Cesare Alfieri.
Nonostante questa frenetica e multiforme 27, 37; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni, La Toscana, a cura di G. Mori, Torino 1986, pp. 256, 291, 336, 406, 412, 447, 468, 542, 633; ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] la quale furono spente le ultime resistenze degli eserciti fedeli a Cesare Borgia (1504-06). Poco dopo il F. fu avviato alla situazione politico-religiosa aperta dal fallimento dei colloqui ratisbonesi.
Morì poco dopo, a Gubbio, il 22 luglio 1541 e ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] tutti i comitati interventisti d'Italia, sotto la presidenza di Cesare Battisti. Anche il fratello Odoardo, il terzo, apprezzato ingegnere, ai mari e alla morfologia marina ed al clima.
Il D. morì a Padova il 15 febbr. 1936.
La parte più cospicua e ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] 1936 (Ilcolore dell'anima di R. Alessi), nel 1939 (Giulio Cesare di G. Forzano), nel 1942 (L'Arlesiana di A. Daudet , rappresentata con scarso successo dalla compagnia Calamai nel 1892).
Il D. morì a Firenze il 30 genn. 1954.
Fonti e Bibl.: C. Antona ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] 5giugno - dopo aver cercato di evitare la nomina - fu creato senatore su proposta di L. Luzzatti; il 6 nov. 1910 morì improvvisamente in una strada di Brescia.
Opere: In morte di Francesco Nullo, canto,Genova 1863; Arrigo. Da Quarto al Volturno, Pisa ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] 'autunno 1894 l'Inghilterra per motivi di salute, il L. morì a Posillipo il 4 genn. 1895.
Il L. aveva anche lo stretto, in Riv. storica salentina, IV (1907), pp. 129-139; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 352; Manduria a ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] del Magnanimo con la bella Lucrezia d'Alagno, oppure le leggende su Federico Barbarossa, confuso con Federico II, e su Cesare). Dopo un altro catalogo di miracoli e prodigi di cui è stato testimone, e dopo la smargiassa cicalata sulla superiorità di ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] ingenerose) furono le critiche mosse a Pasolini.
Dalla sponda linguistica e storico-linguistica gli si rimproverò (soprattutto da Cesare Segre) un uso troppo disinvolto della terminologia (diacronico, ad es., usato nel senso di «sorpassato») e della ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...