AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] De Rossi alla Pace, in gara di emulazione con Carlo Cesio, che aveva riprodotta la "Galleria" pochi anni prima, per Sacra Famiglia,una Testa d'uomo firmata "Pietro Aquila Inventor et fecit".
Morì ad Alcamo nel 1692.
L'A. ebbe ad allievo un suo ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] . Avviato all'arte dallo zio Mauro, frequentò l'accademia di Cesare Gennari e poi quella di C. Cignani, del quale fu cui esistono le incisioni nel Gabinetto nazionale delle stampe a Roma.
Morì a Bologna il 23 ott. 1736 e fu sepolto nella chiesa ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] di La Spezia, e fu collocato a riposo nel 1888.
Morì a Napoli il 29 nov. 1896.
Fonti e Bibl.: Roma. Diario storico politico del 1870-71, Torino 1896, pp. 30-31; R. De Cesare, La fine di un Regno, II, Città di Castello 1909, pp. 233 e passim; ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] Emilia, eretto per le nozze di Odoardo Farnese con Margherita de' Medici, la vittoria dei Parmigiani su Federico Il di Svevia.
Morì nel 1630.
Arduo è datare le sue opere, perché la sua pittura è statica, se pure tormentata ed eclettica, con macchie ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] , in seguito, di altri insegnamenti (fra cui quello di diritto internazionale). Dal 1871 al 1874 fu rettore dell'università. Morì a Bologna il 28 luglio 1891.
Di vasta cultura storica, letteraria e giuridica, l'A. fu, insieme con il concittadino ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] collaborazione col Mondini e, morto questo, con Giulio Cesare Milani); affreschi nel pal. Niccolini, col Colonna sale del palazzo Albergati (ora Theodoli Braschi), col Colonna, dal 1665.
Morì il 9 febbraio 1677.
Bibl.: Bologna, Bibl. Com. d. ...
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AMATI, Amato
Renzo De Felice
Nacque a Monza il 24 genn. 1831. Studente a Pavia, partecipò alle cinque giornate di Milano combattendo poi con il battaglione studentesco di L. Manara. Rifugiatosi nel [...] ; fra quelle letterarie la Vita ed opere di Cesare Beccaria,Milano 1872, e Sulla genesi della Divina Casa di ricovero Umberto I di Turate per i veterani invalidi. L'A. morì a Roma il 26 marzo 1904.
Bibl.: E. Codignola, Pedagogisti ed Educatori,Roma ...
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Maestri, Cesare
Antonella Cicogna
Italia • Trento, 2 ottobre 1929
Spirito aperto e schietto, guida alpina, maestro di sci, scrittore, fu tra i principali interpreti dell'alpinismo dolomitico negli [...] prima ascensione (da nord) dell'imponente guglia granitica del Cerro Torre (3128 m). Con lui era l'austriaco Toni Egger, che morì sotto una valanga sulla via del ritorno. Sempre sul Cerro Torre, il 2 dicembre 1970, Maestri, per smentire chi aveva ...
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BERLAM, Giovanni
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 3 luglio 1823; studiò dapprima pittura a Venezia, poi passò al politecnico di Vienna, dove si laureò in ingegneria civile; tornato a Venezia, compì [...] la casa Panfili in piazza della Libertà. la casa Ruzzier, in via Cesare Battisti, la casa Mauser. Dal 1876 in poi lavorò con il figlio dall'architetto G. Ferrari nel 1827 e bruciato nel maggio 1876.
Morì a Trieste nel 1892.
Il B. fu il primo di una ...
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ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] ; nel 1576,dopo la morte di Vincenzo Danti, fu nominato pubblico architetto, ma tale carica gli venne ben presto tolta. Morì a Roma nel dicembre 1583.
Pittore essenzialmente manierista, l'A. mostra aver ricevuto influssi molteplici, dal Rosso, da ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...