BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Milano per sollecitare un atteggiamento più favorevole dal governatore spagnolo nella guerra per la Garfagnana fra Lucca e Cesare d'Este. Morì a Lucca il 14 febbr. 1621.
Non risulta che Giuseppe e Lorenzo, sebbene fossero sempre associati, poco dopo ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] che sì valorosamente s'adoprò contra Turchi, contra Mori, contra Eretici", e presenta il solo interesse , Degli scrittori siciliani omessi nella storia della letteratura italiana di Cesare Cantù, in Filologia e letteratura siciliana, II, Palermo 1871, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] metodi rivoluzionari, e criticò aspramente la spedizione in Savoia nel 1833. Morì a soli 50 anni, il 5 giugno 1835 a Brighton.
Da messaggio attuale era però il patriottismo con cui Verri, Cesare Beccaria e Gaetano Filangieri si erano dedicati al bene ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] .
La fortuna economica di Filippo e Lorenzo a Napoli (Matteo morì nel 1459) costituisce un aspetto rilevante, non soltanto per la prudenza, in gran parte decodificati dal primo editore, Cesare Guasti. Dai testi emerge una straordinaria capacità di ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] Romagna il D. rimase per tutto il 1503, sempre fedele a Cesare Borgia. Quando questi cadde, nel novembre, si trovava a Cesena, Roma; durante questo periodo, il 20 settembre, il D. morì.
Era stato per due decenni uno dei principali protagonisti della ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] di Ostiano, località della quale uno dei fratelli, Giulio Cesare, gli aveva trasmesso il titolo di marchese, poi ceduto Suardi, che però non partecipò al governo della diocesi.
Il G. morì a Mantova l'11 marzo 1620, dopo una malattia di circa cinque ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dalla vita pubblica: visse gli ultimi anni a Palermo, dove morì l'8 ott. 1535.
Fu seppellito nella chiesa del convento e Giovanna che sposò Ercole Statella. Dal secondo, oltre a Cesare, Agata che sposò Giovanni Antonio Squillace. Nel corso della sua ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] nel 1502 (l'anno dell'usurpazione del Montefeltro da parte di Cesare Borgia) lo avrebbe confermato (cfr. M. Sanuto, Diarii, . tornò a Urbino era completamente ristabilita.
L'8 ag. 1490 morì di parto la sorella Maddalena: per E. fu un dolore terribile ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] estendere i Stati e trionfare de' suoi nemici; ma la pietà di Cesare, ch'ha sempre nel suo buon genio nutrito gli ulivi alla quiete dispensato il 25 luglio e rieletto il 27 dicembre, ma morì prima di partire. Tutto questo costrinse il G. a prolungare ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] , ed in particolare del suo luogotenente Cesare Fiorelli. Ritenendo di non essere stato adeguatamente adeguate con l'assegnazione di rendite ecclesiastiche.
Effettivamente Benedetto XIII morì un anno più tardi, senza aver fatto nulla in favore ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...