GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] per la formazione dei ragazzi.
Colpito da febbre violenta, morì a Roma la mattina del 9 ott. 1609 e fu 1938; F. Ferraironi, S. G. L. e Propaganda Fide, Roma 1938; Id., Cesare Baronio e l'Ordine della Madre di Dio, Roma 1940; L. von Pastor, Storia ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Cerquetti, querelato, nel 1877, dagli accademici Cesare Guasti e Giuseppe Tòrtoli per diffamazione ed ingiurie lo bollerà "linguaiolo" e gli dedicherà due acidi sonetti degli Juvenilia.
Morì a Firenze, per attacco cardiaco, il 4 marzo 1879. La salma ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] della commissione generale del Bilancio, partecipando criticamente ai dibattiti sulla perequazione finanziaria e sulla codificazione unitaria.
Morì a Torino il 4 aprile 1864.
Opere. Oltre a quelle citate, si rimanda alla bibliografia esaustiva ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] i Turchi. Nel 1578 fu nominato maggiordomo pontificio. Morì a Pozzuoli il 22 ag. 1586.
Fonti e . 55-68; O. Grandi, Di C. G. e delle sue opere, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico et al., Milano ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] allontana da esigenze polemiche.
Nel 1852, anche per le insistenze di Cesare Saluzzo, l'A. si trasferì a Torino; alla morte di . Nel 1876, salita al potere la Sinistra, fu nominato senatore. Morì a Napoli il 26 marzo 1877.
Fonti e Bibl.: Manca uno ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] . Il monumento non fu mai realizzato, si conservano soltanto alcuni disegni progettuali presso il Museo civico di Ferrara.
Il L. morì a Venezia l'8 nov. 1936.
L'attività poliedrica del L. è la conseguenza diretta del bisogno di sperimentazione che ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] conoscenza delle sue discussioni con il cortigiano napoletano Cesare Carafa, il quale trattava i problemi religiosi " Losanna, per circa tre anni. Ritornò poi nell'antica dimora dove morì il 7 maggio 1586. Così come Calvino fu sepolto "au cymetière ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] Nicola Schiavoni, Nicola Palermo, Antonio Garcea e Cesare Braico. Il ministro degli Esteri inglese lord un voto suppletivo nel gennaio 1866 e poi confermato nel marzo 1867.
Morì a Firenze il 28 aprile 1867, nell’abitazione di Ferdinando Lopez Fonseca ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] matrimonio era destinato a una breve felicità: il 4 ott. 1658, morì il primogenito Francesco, nato l'11 ag. 1657, e negli anni un ramo collaterale di casa d'Este: Luigi, Foresto e Cesare Ignazio.
In poco tempo questi riuscirono ad accentrare su di ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] della rappresentazione a Posillipo de La rosa di Giulio Cesare Cortese. Nel 1695 ottenne l'assoluzione per l' Saverio Panzuti, Agostino Ariani, Alessandro Riccardi e Francesco Santoro. Morì a Napoli il 22 nov. 1717 nella parrocchia del duomo ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...