CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] in Il Santo, n. s., VII (1967), pp. 348 s.; G. Cannizzaro, La chiesa di S. Eustachio, in Alma Roma, XV (1974), 5-6, pp. 50, 52; P. Portoghesi, Roma barocca, Bari 1978, p. 535; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 499 (s. v. Corvara, Cesare). ...
Leggi Tutto
BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] come abitante nella parrocchia di S. Isaia (testamento del 6 aprile con il quale istituisce erede il figlio Cesare). La più antica notizia che riguardi il B. è del 1565: anno in cui egli figura tra i molti artisti impegnati a Firenze nei lavori per l ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Ignazi, dalla quale ebbe quattordici figli, il primo dei qualì, Giambattista, nacque nel 1672 e l'ultimo, Giuseppe Antonio Cesare, nel 1694; alcuni di essi furono battezzati nella parrocchia di S. Nazaro Maggiore mentre gli ultimi cinque, a partire ...
Leggi Tutto
MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] , si era indirizzata sempre più verso una maggiore solidità nell'impianto compositivo.
Nel 1935 fu nominato supplente di Cesare Ferro alla cattedra di pittura dell'Accademia Albertina di Torino. L'incarico segnò l'inizio della sua carriera di ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] lettera di W. C. Spence a T. Signorini del 14 ag. 1872: "Sono molto dispiaciuto che la statua del nostro amico Cesare non è stata venduta ho fatto tutto il possibile ma in questa Londra è tanto difficile").
Ottenne anche commissioni pubbliche, quali ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] Frequentò la scuola di applicazione di Roma, si laureò in ingegneria civile nel 1896 e nel 1899 vinse il concorso per il pensionato artistico internazionale con un progetto di cattedrale in stile gotico ...
Leggi Tutto
AGNATTI, Cesare
**
Mosaicista, attivo a Roma intorno al 1780. È citato dal Moroni - che ne dà erroneamente il cognome come Aguatti - tra i primi a impiegare la tecnica degli "smalti filati" per l'esecuzione [...] di mosaici minutissimi, quali quelli usati per ornare tabacchiere, spille, ecc. Collaborò alla decorazione della sala degli Imperatori e del salone d'ingresso della Villa Borghese.
Ugualmente noto per ...
Leggi Tutto
BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] in un primo tempo altre vie. Fece così rimpiegato, il maestro elementare e il commesso viaggiatore di una fabbrica di comici, ma riuscì a mantenere sempre viva la sua vocazione, compiendo un tirocinio ...
Leggi Tutto
BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] e non è documentata l'attività di pittore. Incise da propria invenzione e da disegni di pittori coevi, specie lombardi, come il Cerano e i Procaccini, di cui assimilò i modi compositivi; illustrò varie ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] (Baruffaldi [1697-1722], 1844-46, II, p. 539). Il F. riveste un ruolo di secondaria importanza nel panorama artistico ferrarese del secondo Cinquecento. Il suo ricordo è principalmente legato all'esecuzione ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.