PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] . La pellicola – tratta da un soggetto originale di Ennio Flaiano, sceneggiata da Suso Cecchi d’Amico, Marcello Marchesi, Cesare Zavattini e interpretata, tra gli altri, da Valentina Cortese, Andrea Checchi e Vittorio De Sica – fu apprezzata più all ...
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Harrison, Rex (propr. Sir Reginald Carey Harrison)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Huyton (Lancashire) il 5 marzo 1908 e morto a New York il 2 giugno 1990. Occhi [...] in Cleopatra (1963) di Mankiewicz, che gli offrì l'opportunità di dominare la scena con una magistrale interpretazione di Giulio Cesare. In quegli anni H. raggiunse la maturità: dopo My fair lady confermò le sue doti drammatiche in The agony and the ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] una volta…, e collaborò all'adattamento che Renato Castellani fece della commedia di E. De Filippo Questi fantasmi. Fu poi con Cesare Zavattini nel gruppo di scrittura di Amanti (1968), film melodrammatico di De Sica tratto da un lavoro teatrale di B ...
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The Crowd
Alberto Boschi
(USA 1927, 1928, La folla, bianco e nero, 95m a 24 fps); regia: King Vidor; produzione: Irving Thalberg per MGM; soggetto: King Vidor; sceneggiatura: King Vidor, John V.A. Weaver, [...] per ritornare nel suo luogo deputato. Ecco allora che alcune sequenze fanno pensare al 'pedinamento della realtà' teorizzato da Cesare Zavattini, anche se in esse la stilizzazione dovuta all'assenza di parola trasforma l'azione visiva in una sorta di ...
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Gibbons, Cedric (propr. Austin Cedric)
Marco Pistoia
Scenografo cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a New York il 23 marzo 1893 e morto a Hollywood il 26 luglio 1960. Attivo fin [...] entrambi di George Sidney; film storici quali Quo vadis (1951; Quo vadis?) di Mervyn LeRoy o Julius Caesar (1953; Giulio Cesare) di Joseph L. Mankiewicz; noir come The asphalt jungle (1950; Giungla d'asfalto) di John Huston. Negli ultimi anni della ...
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Senza pietà
Riccardo Ventrella
(Italia 1948, bianco e nero, 95m); regia: Alberto Lattuada; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: Tullio Pinelli, Federico Fellini da un'idea di Ettore M. Margadonna; [...] Giovine (suor Gertrude), Otello Fava (Sordo), Lando Muzio (capitano sudamericano), Romano Villi (bandito), Max Lancia [Cesare Lancia], Mario Perrone (banditi), Carlo Bianco (barone Hoffman), Joseph Falletta (americano), Patrizia Lari (ragazza nell ...
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Garson, Greer (propr. Eileen Evelyn Greer)
Maurizio Porro
Attrice cinematografica irlandese, nata a Country Down (Irlanda) il 29 settembre 1903 e morta a Dallas (Texas) il 5 aprile 1996. Nei primi anni [...] , Clark Gable per Adventure (Avventura) di Victor Fleming. Le sue ultime apparizioni di rilievo furono in Julius Caesar (1953; Giulio Cesare) di Joseph L. Mankiewicz, nel ruolo di Calpurnia, e in Sunrise at Campobello (1960) di Vincent J. Donehue, in ...
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Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] e testi per il teatro, tra cui Il capitano d'industria, 1964, e Gli amanti, 1967. Da quest'ultimo Vittorio De Sica ricavò il film omonimo nel 1968, del quale R. scrisse la sceneggiatura insieme a Ennio De Concini, Tonino Guerra e Cesare Zavattini. ...
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Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] da Marcel Fabre), Polidor (personaggio di Ferdinand Guillaume), Fricot (personaggio interpretato prima da Ernesto Vaser e poi da Cesare Gravina); e quella statunitense, la cui fortuna era legata soprattutto al nome di Mack Sennett, direttore dal 1912 ...
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Festival
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Cenni storici e nascita dei festival cinematografici
Il termine festival (dal francese antico) è entrato nell'uso internazionale attraverso l'inglese. A partire [...] Nel 1960 poi nacquero il Festival del cinema libero di Porretta Terme, su iniziativa dello scrittore L. Repaci e di Cesare Zavattini, in cui venne dato spazio alle cinematografie emergenti, e l'International Thessaloniki Film Festival, istituito come ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.