GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] i quali spicca il nome di Agapito, attivo nella cerchia di Cesare Borgia.
Il G. morì ad Amelia il 2 ag. 1499, 398, 403; Id., Agapito Geraldini di Amelia, primo segretario di Cesare Borgia (1450-1515), in Boll. della Deputazione di storia patria per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] dimensione sostanzialmente mercatistica del rapporto instaurato dal contratto di lavoro.
Infatti, come non destava scandalo che Cesare Vivante vedesse nell’imprenditore uno «speculatore sul lavoro» (Trattato di diritto commerciale, 1893), cioè un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] poi raccolti nel volume Filosofia della letteratura francese nel Medio Evo (1878).
Negli stessi anni, incoraggiato da Cesare Foucard, direttore dell’Archivio di Stato, si accostò alle discipline storiche, frequentando assiduamente anche la Biblioteca ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] Affari di culto. Insegnò all’Università di Roma legislazione eco;nomica e del lavoro fino al 1930, quando succedette a Cesare Vivante nella cattedra di diritto commerciale che tenne fino alla morte avvenuta a Roma il 28 agosto 1935.
Gli interessi ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] Parallelamente al corso universitario, Padelletti si occupò di studi letterari e storici sollecitato dalla lettura dei libri di Cesare Balbo. Risultato vincitore per due volte della medaglia d’onore dell’Accademia dei Fisiocritici per gli studenti, a ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] "seggio". Il 25 ag. 1694 fu tra i promotori della rappresentazione a Posillipo de La rosa di Giulio Cesare Cortese. Nel 1695 ottenne l'assoluzione per l'anticurialista Alessandro Riccardi, accusato di avere schiaffeggiato in chiesa, mentre confessava ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Roma 1977.
G. Formigoni, L’Italia dei cattolici. Dal Risorgimento a oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d’Italia. Annali, 22, Il Risorgimento, a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] basi ‘giusrazionalistiche’ il fondamento e i limiti dell’intervento penale.
La seconda, nota come scuola positiva – già iniziata da Cesare Lombroso, e successivamente portata al suo massimo splendore da Ferri in Italia e da Franz von Liszt (1851-1919 ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] in Alberone di Ro (prov. Ferrara), dove si era rifugiato, con la famiglia, dopo l'8 settembre.
"Morì di dolore", scriverà Cesare Magni ricordandolo ai lettori di Temi (n.s., I [1945], 1, pp. 194 ss.). Al suo funerale quasi clandestino, due giorni ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] , proseguita anche dopo la sua morte (Nella causa modenese, o carpiggiana di fideicommisso per il sig. Cesare Pellegrino Guidetti con la signora Alessandra Arrivabene Varini, Modena 1770; All'eminentissimo signor card. Antonio Colonna Branciforte ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.