CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] degli Instabili che si radunava intorno a Pellegrino Capponi egli aveva partecipato col nome di Volubile stringendo amicizia col poeta Cesare Rinaldi; poi organizzò in casa di Filippo Certani un altro gruppo di letterati ai quali diede il nome di ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] proprio in quell’anno dal romanziere ed ex garibaldino Franco Mistrali. Giunto in contatto con i tre avvocati – Cesare Chiusoli, Alberto Carboni e Francesco Tonolla – che, vista l’abitudine a frequentare le redazioni dei periodici bolognesi assai ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] , anche se a torto, di scarsa vena poetica. Marco Ariani, Lucia Lazzerini, Silvia Longhi, Vercingetorige Martignone, Stefano Prandi e Cesare Segre hanno curato le singole sezioni. Con ogni evidenza è al Tasso che si riconosce il primato nella lirica ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] strage di Senigallia del 31 dic. 1503, in cui il Vitelli, insieme con altri feudatari dell'Italia centrale, fu trucidato da Cesare Borgia. Nella seconda metà del 1503 il L. si rifugiò a Siena, dove si guadagnò da vivere come precettore dei nove figli ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] amicizie con gli umanisti con i quali doveva corrispondere per ufficio, e si accostò alla cerchia di Carlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele Faerno e ai futuri pontefici Gregorio XIII, Pio V e Sisto V.
Il ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] difesa della Signoria dalle mire aggressive di Alessandro VI e Cesare Borgia. L'orazione, fino ad oggi lo scritto più Dolfi bolognese per la difesa della patria contro Alessandro VI e Cesare Borgia, a cura di V. Giusti, Bologna 1900; alcuni ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] a Roma nel 1756 a cura di Giovanni Bottari, che premise una breve biografia dell'autore e aggiunse il De Triclinio di Cesare Rasponi e il De Sacris Imaginibus di Giuseppe Simone Assemani. Al dotto autore di queste opere Urbano VIII, prima d'iniziare ...
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Catullo, Gaio Valerio
Massimo Di Marco
Il poeta latino dell'«odio e amo»
Catullo è un poeta colto e raffinato, i cui gusti furono fortemente influenzati dai modelli greci. Ma è soprattutto il poeta [...] anche i rapporti con gli amici, la canzonatura di letterati contemporanei, gli attacchi a uomini politici come Cicerone o Cesare, il ricordo commosso del fratello prematuramente scomparso in terra straniera (con un carme che ispirò Ugo Foscolo per il ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] addormentata (1942) diretto dallo stesso Chiarini, dal testo di P.M. Rosso di San Secondo; con Riccardo Freda e Cesare Zavattini per Don Cesare di Bazan (noto anche come La lama del giustiziere, 1942) di Freda. Nel 1944 uscì sulla rivista "Aretusa ...
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BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] Antoni, Antonio Tirabosco e Vincenzo Benini.
Inseritosi nell'ambiente colto della città partenopea, nella quale fu ospite del consigliere Cesare Bosco, ebbe modo di avvicinare e frequentare G. B. Vico, e fu proprio il Vico, forse perché debitore ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.