ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] passò alla cattedra di filosofia, cui nel 1556-57 venne aggiunta la o lectura de simplicibus", che tenne dapprima insieme con Cesare Odoni, poi, dopo la morte di questo (1571), da solo. A. questi insegnamenti di filosofia naturale l'A. si dedicò fino ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Luigi XII. Dal maggio 1502 al maggio 1503 L. fu lontano da Firenze, quasi sempre al servizio del duca Valentino (Cesare Borgia), a sua volta in stretto rapporto con Luigi XII. Un salvacondotto del Valentino dichiara L. "Architetto et Ingegnero ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] lui stesso prediletto, la storia della botanica. In questo ambito il C. eseguì la revisione dell'erbario di Cesare Borgia (1776-1837), che conteneva millecentocinquantatré specie e da cui trasse lo spunto per notazioni teratologiche che riprese più ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] di tale insegnamento a quello di medicina. Solo nell'anno accademico 1556-57, quando il G. era ormai morto, con Ulisse Aldrovandi e Cesare Odoni, si avrà una lettura "de simplicibus" che tornerà di nuovo a essere, nel 1561-62 e nel 1562-63, "de ...
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funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] buoni e cattivi
Tra i funghi commestibili più pregiati c'è l'ovolo buono (Amanita caesarea dal nome del grande Giulio Cesare) che appena uscito dal terreno ha il corpo fruttifero avvolto in un velo bianco, tanto da sembrare un uovo. Quando cresce ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] Rovigo, Rovigo 1936, pp. 16-19; Giovanni Crisostomo da Cittadella, Biblioteca dei frati minori cappuccini della provincia di Venezia (1535-1939), Padova 1944, pp. 281 s.; Cesare da Reana, Fra F. da R., in Palestra del clero, XXXV (1956), pp. 610-615. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] cooptazione di aristotelici, come quella del matematico Giuseppe Neri; ma certo lo fu nel caso della candidatura di Giulio Cesare Lagalla, avversario di Galilei. Guardò poi all’ambiente di Maffeo Barberini, papa Urbano VIII dal 1623, ascrivendo il ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] improvvisamente convocato a Roma, dove da Benedetto Cairoli, presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri, e da Cesare Bonelli, ministro della Guerra e ad interim della Marina, ricevette l'incarico di rendere effettivo l'acquisto di Assab ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] universitaria di un orto agrario sperimentale esprimevano anche, in lui come in altri "provinciali" inurbati come il De Cesare, il dramma amaro dello scarto tra i grandi botanici arroccati nei loro gabinetti nella capitale e la carenza paurosa ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] di acri della Terra destinabili all'agricoltura potrebbero essere sufficienti per non più di 8 miliardi di persone. Secondo Cesare Marchetti dello IIASA, invece, tenendo conto soltanto delle attuali tecnologie e non di quelle in fase di studio e ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.