OFILIO, Aulo (Aulus Ofilius)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano della seconda metà del sec. I a. C., allievo di Servio Sulpicio Rufo e maestro di Q. Elio Tuberone e di C. Ateio Capitone: di condizione [...] diligentia. Niente ce ne è pervenuto; ma varie opinioni di O. sono citate da giuristi e grammatici.
Alla sua amicizia con Cesare si riannoda l'opinione che il dittatore si sia rivolto a lui per attuare l'idea di una codificazione del diritto privato ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] di gestione e delle tecniche di coltivazione. Lottò per anni, con il sostegno di altri parlamentari umbri, come Cesare Fani, Leopoldo Franchetti e Guido Pompilj, per sottrarre alla dermanazione il patrimonio fondiario dell'ex abbazia di S. Pietro ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] attraverso il metodo sperimentale e l'osservazione. Questa rivoluzione epistemologica avviene soprattutto grazie a un medico italiano, Cesare Lombroso, che nel 1876 pubblica L'uomo delinquente, un'opera - centrata sulla descrizione del tipo criminale ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] possedevano già un'abitazione.
Il 2 novembre di quell'anno il C. entrò nel seminario di Orvieto (il fratello maggiore, Cesare, studente al seminario Pio di Roma, sarà ordinato sacerdote l'anno successivo), dove ebbe a compagni due futuri "colleghi ...
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Giurista, nato a Camerino il 20 agosto 1890. Professore straordinario di diritto romano a Camerino (1923), promosso ordinario nel 1924, passò successivamente alle università di Macerata, Messina, Firenze [...] " nel processo civ. rom., Pavia e Città di Castello 1915; Le origini giur. e lo svolgimento pol. del conflitto fra G. Cesare e il Senato rom., ib. 1915; La restaurazione sillana e il suo esito, Pavia 1916; La struttura dell'obbligazione rom. e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] M.A. Cattaneo, Pietro Verri e la riforma penale, pp. 271-88; G.P. Massetto, Pietro e Alessandro Verri in aiuto di Cesare Beccaria: la risposta alle 'Note' del Facchinei, pp. 289-351; G. Imbruglia, Il conflitto e la libertà. Pietro Verri da 'Il Caffè ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] manoscritti della Biblioteca nazionale di Firenze (Carteggi vari, 178, 262, 488) e nelle'Archivio di Stato di Firenze, Carte Bonaini, 6; Cesare Paoli, 2, ins. 25.
F. Mele, Un codice unico per un’Italia nuova: il progetto di codice penale di Pasquale ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] lealtà, prudenza e dottrina da lui mostrate nei suoi governi. Nel giugno 1581, subito dopo la laurea, fu chiamato da Giulio Cesare Gonzaga come podestà di Pomponesco e vi restò sino al giugno 1583. Nell'agosto di quell'anno Guglielmo Gonzaga, duca di ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] mare, e la flotta pompeiana di 35 navi fuggì in Spagna, dove fu bloccata dalla cesariana e in parte distrutta. Ucciso Cesare, una campagna navale si combatté tosto in oriente fra il cesaricida Cassio, che s'era impadronito della Siria, e il cesariano ...
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BATTAGLINI, Giulio
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Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] di Sassari e di Roma. A Roma egli faceva inoltre le prime esperienze forensi, collaborando allo studio del penalista Cesare Fani e svolgendo nel contempo un'intensa attività come cronista giudiziario. In questi anni egli veniva maturando il primo ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.