ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] della Commissione reale per il dopoguerra in seno alla quale, nell'ambito della prima sottocommissione, collaborò attivamente con Cesare Vivante (che egli considerò suo maestro al pari del Rocco, pur consapevole della sostanziale diversità che i due ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] passim; Id., Alcune lettere a M.A. P., a cura di G. Cavazzuti, Modena 1906; P. Prunas, Dal carteggio inedito di Cesare Galvani a Marcantonio Parenti, in Miscellanea di studi critici pubblicati in onore di Guido Mazzoni, II, Firenze 1907, pp. 389-404 ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] che sosterranno la continuità della tradizione romanistica nell'Alto Medioevo. Nel saggio Sulla questione della proprietà delle terre in Germania secondo Cesare e Tacito (ibid., s. 2, XIX [1886], pp. 262-81; poi in Studi, pp.215-45) il D. chiarì che ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] burla le atrocità dell'Ulisse. Dopo la morte del L. le due tragedie, insieme con la Merope di S. Maffei e il Cesare di N. Conti, sarebbero apparse nel volume del Nuovo teatro italiano (Venezia 1743). Contro gli ideali tragici del L. si appuntò anche ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e l'aretino Cremani (nel sec. XVIII). Il primo grande nome di penalista che i tempi moderni offrono, è Cesare Beccaria (1738-1794), il quale però rappresenta piuttosto l'esigenza riformatrice dei tempi moderni, la critica delle leggi ancora spietate ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] assoggettato anche i medici alla decima).
115. C.M. Cipolla, La professione medica, pp. 281, 326 (tab. 8).
116. Pier Cesare Ioly Zorattini, Gli Ebrei a Venezia, Padova e Verona, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/I, Dal primo Quattrocento al ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] delle pene). Con due ordini di argomenti, l’uno basato sulla teoria del contratto sociale e l’altro di natura utilitaristica, Cesare Beccaria nel saggio Dei delitti e delle pene (1764) attacca l’istituto della pena di morte, anche se in termini non ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] di suor Elena, e Maddalena, moglie del modenese Cesare Valentini. Di altri figli, maschi e femmine, 12 febbr. 1427; Ufficio del registro, vol. 143, cc. 33v-35; Notarile, Cesare Panzacchi, b. 265, 15 marzo 1443; Giacomo Mangini, b. 645, 6 genn. 1447 ...
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BRENZONE (Brenzoni), Laura
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Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] in ciò che si brama in l'huomo". Morì tra l'aprile e il maggio del 1567 e lasciò in eredità ai figli Cesare, Annibale e Alessandro un dovizioso patrimonio.
Bibl.: R. Murari, Marin Sanudo eL. B. Schioppo, in Giorn. stor. della letter. ital., Suppl. I ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] , Bonaventura e simili. La moda onomastica subisce molte variazioni: il Rinascimento porta la voga dei n. classici (Giulio, Cesare, Augusto, Claudia, Letizia, Valeria ecc.). La Riforma protestante torna ai n. dell’Antico Testamento. Non sono rari i ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.