La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] della storia del cristianesimo14 – in Oriente e in Occidente, nella Palestina, Ponto, Osroene, a Roma, a Corinto, in Gallia15. di Demetriano di Antiochia, Mazabane di Elia, Teoctisto di Cesarea e altri ancora. Tale elenco, per quanto significativo, ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] dei 318 vescovi presenti al concilio composta da Gregorio, presbitero di Cesarea di Cappadocia, in una data oscillante tra il VII secolo e la incentivazione del culto dei loca sancta della Palestina poteva apparire agli occhi di Costantino anche ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] , Gli apostoli del diavolo: gli eretici nella Storia Ecclesiastica di Eusebio di Cesarea, ivi, pp. 749-781.
88 Si veda Le Boulluec, La notion PLRE I, s.v. Acacius, p. 6. Egli fu comes in Palestina tra il 326 e il 330. Si veda D. Woods, Eusebius and ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] (1892), pp. 239-250; Id., Gli editti di Costantino ai provinciali della Palestina e agli Orientali (Eus. V.C. II, 24-42 e 48-60), , L’impero e l’imperatore cristiano in Eusebio di Cesarea: la prima teologia politica del cristianesimo, Zürich 1966. ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] calma56, poco prima della Pasqua del 334 Atanasio riceve da Costantino la convocazione a un concilio da tenersi a Cesarea di Palestina, voluto probabilmente da Eusebio di Nicomedia e dal suo gruppo di pressione per chiarire in maniera definitiva la ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] e si diffonde dapprima in Egitto, poi in Palestina: si crea così, in opposizione alla Chiesa ‘ quelli di gran lunga più noti erano Firmiliano, che era vescovo di Cesarea di Cappadocia, i fratelli Gregorio e Atenodoro, pastori della cristianità del ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] esilio del vescovo di Cagliari dalla civile Palestina alla più desertica Tebaide. I vescovi non 641-642.
71 Eus., v.C. III 20 (GCS 7; PG 20, c. 1080). Cfr. Eusebio di Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, p. 273.
72 Eb 5,5-10; ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] la missione francese di E. Renan inizia le sue ricerche già nel 1860; in Palestina, a Gezer e a Megiddo (primi anni del XX sec.); in Asia Minore, nel 258; la Storia ecclesiastica di Eusebio di Cesarea (265-340) contiene inoltre numerosi documenti di ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] W. G. Dever, New Vistas on the EB IV («MB I») Horizon in Syria-Palestine, in BASOR, 237, 1980, pp. 35-64; A. Ronen, M. Y. al-amir; ašdod; bĕ’er šeba'; betlemme; busayra; cafarnao; cesarea; deir ‘allā; deir el-balah; dor; gerasa; gerico; gerusalemme ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] eccezione che è il De Aedificiis di Procopio di Cesarea, l'attività architettonica era infatti considerata dal sovrano e il suo pubblico, Torino 1986; M. Falla Castelfranchi, Palestina-Tao-Athos. Sull'origine del triconco atonita, in L'arte georgiana ...
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