Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] ordinazione sacerdotale da due vescovi amici (Alessandro di Gerusalemme e Teoctisto di Cesarea). Di ciò si sdegnò Demetrio, che lo depose. O. si stabilì allora a Cesarea di Palestina fondandovi una scuola che continuò poi la sua opera e attraverso la ...
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Padre e dottore della Chiesa (Arianzo presso Nazianzo, Cappadocia, 330 circa - ivi 390 circa). Fu, con s. Basilio e con Gregorio di Nissa, uno dei "grandi Padri cappadoci". Maestro di retorica, divenne [...] metrica accentuativa in greco.
Vita. Figlio del vescovo Gregorio, studiò a Cesarea di Cappadocia, ove conobbe s. Basilio, che più tardi, dopo studi a Cesarea di Palestina e Alessandria, ritrovò condiscepolo, con il futuro imperatore Giuliano, presso ...
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Monaco (n. Mutalaska, presso Cesarea di Cappadocia, 439 - m. presso Gerusalemme 532); trascorse, giovanissimo, qualche tempo in un monastero nei pressi della città natia; passò poi in Palestina ove, dopo [...] allontanarsi in volontario esilio (503) per alcuni anni, fondando la "nuova laura" a Thecua (508). Divenuto archimandrita di Palestina, due volte (512 e 531) intervenne presso la corte imperiale in difesa della Chiesa e dell'ortodossia contro i ...
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(aramaico Ạmōrē) Nome dato ai dottori talmudici dell’epoca posteriore alla redazione della Mishnāh, che ebbero scuole in Palestina dal 3° sec. al 5° (Tiberiade, Seffori e Cesarea) e in Babilonia dal 3° [...] sec. al 6° (Nĕhardĕ‛ā, Surā, Pumbĕdītā, Māhuzā). Ne sono noti circa 2000, distinti in 7 generazioni. Si proponevano di spiegare la Mishnāh, di determinarne le fonti, di risolverne le contraddizioni interne ...
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Ecclesiastico fiorentino (m. 1202 circa). Arcivescovo di Cesarea nel 1180, caduta questa in potere del Saladino (1187), tornò in Italia; ma con la 3a crociata ritornò in Palestina e partecipò all'assedio [...] di Accon (S. Giovanni d'Acri), di cui divenne arcivescovo. Patriarca di Gerusalemme nel 1194. Gli si attribuisce il ritmo (circa 900 versi), De expugnatione civitatis Acconensis, sull'assedio cui M. partecipò ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] propositi la liberazione della Terrasanta. Così, ripreso l'attacco musulmano contro le parti della Palestina e della Siria rimaste ancora cristiane - e furono occupate Giaffa, Cesarea e Antiochia -, fra il 1265 e il 1268 si profilò l'opportunità di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di nome Gaio, secondo una testimonianza conservata da Eusebio di Cesarea (Historia ecclesiastica II, 25, 6-7), conferma quella dove nel 268 un concilio di vescovi di Siria e di Palestina aveva condannato e deposto il locale vescovo, Paolo di Samosata ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sollecitò la convocazione fu il pressante appello di Basilio di Cesarea ai fratelli d'Occidente, e personalmente anche a D ma anche in Spagna, in Gallia, in Egitto, in Palestina. Erano gruppi di intransigente fede nicena, denominati a Roma " ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di terre. Quando l’editto viene applicato in Palestina, Ciriaco con una lettera inviata in tutta la , pp. 82-83.
70 Eus., v.C. I 28; cfr. G. Fiaccadori, s.v. Eusebios of Cesarea, in EAE, II, pp. 454-456.
71 G. Fiaccadori, s.v. MḤDYS, in EAE, III, pp ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] importanti sedi episcopali: fra di loro, Eleno di Tarso, Imeneo di Gerusalemme, Teotecno di Cesarea di Palestina, Massimo di Bostra, Nicomas d’Iconio. Firmiliano di Cesarea, che era già stato ad Antiochia, muore mentre è in viaggio per Tarso. Dionigi ...
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