ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] e Teodoro Askida, riuscirono ad acquistarsi il favore della corte, divenendo in breve vescovi rispettivamente di Ancira e diCesareadiCappadocia. In Palestina, il dissidio tra i monaci divenne gravissimo; e della questione fu investito anche ...
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SABA, santo
Luigi Giambene
Di questo nome furono varî santi nella chiesa orientale, ma il più celebre è S. Saba anacoreta. Nacque a Mutalasca presso CesareadiCappadocia nel 439; all'età di 8 anni [...] 'ortodossia si recò a Costantinopoli presso gl'imperatori Anastasio, nel 511, e Giustiniano I, nel 531. Morì nel 532 nella laura di Mar Saba; si crede che il suo corpo fosse più tardi trafugato dai Veneziani. I monaci greci nel sec. VII gli eressero ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] a tal punto che il vescovo Nersete (353-373), ordinato da Eusebio diCesareadiCappadocia, organizza la Chiesa armena secondo il modello cappadoce.
La moderna Georgia (Sak’art’velo) corrisponde all’insieme della Colchide (Egrisi: la pianura ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] e il 729 (in MGH XV, 1887, p. 101) e la Laudatio dei 318 vescovi presenti al concilio composta da Gregorio, presbitero diCesareadiCappadocia, in una data oscillante tra il VII secolo e la metà del IX.
104 Cfr. C. Mango, The Meeting Place of the ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] 1992, p. 44.
48 Cfr. Eus., h.e. VII 28,1: «Tra costoro, quelli di gran lunga più noti erano Firmiliano, che era vescovo diCesareadiCappadocia, i fratelli Gregorio e Atenodoro, pastori della cristianità del Ponto, e inoltre Eleno, della diocesi ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dei Tre Capitoli, che appariva il frutto della vendetta degli origeniani, in particolare di Teodoro Askidas, vescovo diCesareadiCappadocia, e di Leonzio di Bisanzio. Sebbene la questione dei Tre Capitoli getti una vasta ombra sul pontificato ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio diCesarea [...] 92B; e inoltre Or. 34,13.
146 Them., Or. 9,120C; 121A; 122C; 124BC; 127B-128A.
147 Si veda il caso diCesareadiCappadocia in F. Fatti, Giuliano a Cesarea, cit., pp. 210-211.
148 Them., Or. 8,105C; 107A; e inoltre Or. 11,144BC.
149 Them., Or. 9,123B ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] in un cinghiale), infine convertito e battezzato da s. Gregorio l’Illuminatore, nobile armeno, educato alla fede cristiana in CesareadiCappadocia e divenuto apostolo degli armeni. Più recentemente ha ricordato il parallelismo fra le tre leggende ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] da Teodoro Aschida, un monaco origenista venuto dalla Palestina nel 536 e presto elevato alla sede diCesareadiCappadocia dopo essere entrato nelle grazie dell’imperatore. Nel momento in cui il diacono latino Pelagio, che tuttavia si oppone alla ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA (Κιλικία, Cilicia)
B. Pinna Caboni
Antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica Turca: il toponimo [...] ., XXI, 2,7-9) o Portae Ciliciae, un lungo percorso (200 km c.a) che, attraverso il Tauro, collegava Tarso a CesareadiCappadocia (in Xenoph., Anab., I, 4, 4-5; I, 21; la prima descrizione autoptica del passo senza la precisazione del nome). Altri ...
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kaissar
kaissàr s. m. – Nome con cui sono designati in commercio (anche kayserì) i tappeti fabbricati a Kayseri, città dell’Anatolia centrale (Turchia), corrispondente all’antica Cesarea di Cappadocia: di lavorazione moderna, ad annodatura...