DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di alcuni passi - soprattutto dal De fide orthodoxa - di Giovanni Damasceno, dedicata a Filippa, zia di Giovanni II di unico ambasciatore della Repubblica in Roma.
Bisognava "remover la Cesarea Maestà dal re de Franga et tirarla ale parte nostre", ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] attività di riforma dell'Ordine. La sua salute andava declinando. Nel 1552 passò dai Bagni di San Casciano alle Acque di San Filippo, vicino parti. Il vescovo di Castellammare di Stabia definì il B. "ussita". L'oratore cesareo Francisco de Toledo ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] 211 al 212; Pupieno e Balbino nel 238; Filippo e il figlio Filippo iunior dal 247 al 249; Decio e il . Neri, Documenti e narrazione storica nel libro IX della Historia ecclesiastica di Eusebio diCesarea, in Adamantius, 14 (2008), pp. 218-228.
40 Mos. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] Filippo Brunelleschi ottenne dalla Signoria un privilegio esclusivo della durata di tre anni per la costruzione e l’uso di una chiatta munita di , secondo l’allegata ‘formola A’, alla «cesarea regia delegazione (ovvero al capitanato circolare)». Nella ...
Leggi Tutto
Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] . Per spiegare la scelta persecutoria di Decio, lo storico ecclesiastico Eusebio diCesarea afferma che l’imperatore perseguitò i cristiani per odio nei confronti del predecessore Filippo, mentre per giustificare quella di Valeriano ne attribuisce la ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] milanese residente a Venezia - "al presente" è il re di Francia ad avere "il dominio di Milan, ancor che" F. "tengi il castello".
Per fortuna di F. le truppe cesaree, guidate dal marchese di Pescara Ferdinando d'Avalos, il 24 febbr. 1525, stravincono ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] , E. Marten, A. Rösger, II, Zürich-München 1985, pp. 273-274; Eusebio diCesarea, Historia ecclesiastica, a cura di G. Bardy, in SC, XXXI, 1952, p. 192; Gregorio di Tours, De gloria martyrum, a cura di W. Arndt, B. Krusch, in MGH. SS rer. Mer., I, 2 ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] non breve attesa dell'imperatore, Limburgo impegnò i suoi uomini a fortificare Cesarea, Giaffa e Sidone mentre i Cavalieri teutonici edificavano il castello di Montfort, a nord-est di Acri (Filippo da Novara, 1994).
Dopo essere sbarcato ad Acri il 7 ...
Leggi Tutto
POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] i termini ballístra, già usato nel sec. 6° da Procopio diCesarea (De bello Gothico, I, 22), e toxobolístra, usato nelle fonti 1335 e da lui presentato al re di Francia Filippo VI di Valois, in occasione di una spedizione da questi progettata, ma ...
Leggi Tutto
MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] . Ebbe maestro di lettere greche e latine il prete Filippo Migliorucci, docente di lingua latina presso la chiesa di S. Pier la proposta di diventare segretario di Giacomo Cantelmo, da quell’anno arcivescovo in partibus diCesarea e referendario ...
Leggi Tutto