VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] degli origeniani, in particolare di Teodoro Askidas, vescovo diCesareadi Cappadocia, e di Leonzio di Bisanzio. Sebbene la questione pubblico. Incaricò di portarlo al papa Teodoro Askidas, vescovo diPalestina e sostenitore di Origene, una scelta ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] nota tradizione storica, quella sul lungo pellegrinaggio intrapreso in Palestina dal 326 al 328/329, per visitare i luoghi , nobile armeno, educato alla fede cristiana in Cesareadi Cappadocia e divenuto apostolo degli armeni. Più recentemente ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] nella b. cristiana.
Origine della basilica cristiana. - Eusebio, vescovo diCesarea in Palestina e amico dell'imperatore Costantino, cita in uno dei suoi scritti, la biografia di Costantino, una lettera dell'imperatore a lui diretta, da cui si ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] più forte è la minaccia. Durante uno di questi viaggi al seguito di Diocleziano, forse nel 301/302, Costantino attraversa la Palestina. È allora che Eusebio diCesarea ha modo di vedere il giovane ufficiale, lasciandone una suggestiva descrizione4 ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] che l’Augusta sia partita per la Palestina dopo il passaggio di Costantino da Roma, e dunque fra la fine del 326 e, al massimo, la primavera dell’anno successivo92.
Eusebio diCesarea, che nella Vita di Costantino dedica tanto spazio a Costanzo Cloro ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di Cristo; tale celebrazione locale gerosolimitana si affermò e diffuse anche al di fuori della Palestina, siano protetti e rispettati in tutto l’Impero e incarica Eusebio diCesareadi abbattere i templi dei pagani e innalzare chiese al loro posto. ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] moribus et frangendis vitiis constitutae»37, ed Eusebio diCesarea, nella sua Vita Constantini, rilevava come l’ persecuzioni cristiane66 non meno degli editti di Costantino ai provinciali diPalestina, giustificanti i suoi successi militari ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] il modello cappadoce di Basilio diCesarea, di impronta egiziana94. L’importanza in Armenia della figura di Basilio, del di testimonianze relative al V secolo, ma non bisogna dimenticare che la presenza di monaci armeni in Palestina e nella laura di ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] .
Nella più tarda Lettera ai provinciali diPalestina (successiva al 324), riportata in traduzione discerent et Deum esse unum».
112 Più meditata la prospettiva di Eusebio diCesarea, evidentemente meno incline a suggestioni apocalittiche: in Eus., h. ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Tessalonica/Bisanzio, riportata da Teodoreto68, attesta il rifiuto del vescovo egiziano, cui sarebbe conseguito l’appello di Ario ai vescovi diPalestina in un sinodo riunitosi probabilmente nel 321/322 (e che, stando sempre a Sozomeno, in realtà non ...
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