La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] : cf. M. Serafini, Relazione della Visita Apostolica della Diocesi di Venezia, c. 2.
322. Vincenzo Sardi, arcivescovo titolare diCesareadiPalestina, assessore della Concistoriale e consultore di Propaganda Fide. Sulla sua presenza a Venezia cf ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] firmata da una quindicina di vescovi, tutti alla testa di importanti sedi episcopali: fra di loro, Eleno di Tarso, Imeneo di Gerusalemme, Teotecno diCesareadiPalestina, Massimo di Bostra, Nicomas d’Iconio. Firmiliano diCesarea, che era già stato ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] la convocazione a un concilio da tenersi a CesareadiPalestina, voluto probabilmente da Eusebio di Nicomedia e dal suo gruppo di pressione per chiarire in maniera definitiva la posizione di Atanasio. In Egitto la convocazione giunge a tutti ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio diCesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] .
Eusebio: una personalità controversa
La nascita di Eusebio è da collocare a CesareadiPalestina fra il 260 e il 265. Discepolo di Panfilo, a sua volta allievo di Pierio, maestro alessandrino seguace di Origene, divenne vescovo della città verso ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio diCesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] nel secondo libro dell’Apologia si racconta dei provvedimenti presi contro Origene a seguito della sua ordinazione sacerdotale a CesareadiPalestina; in h.e. VI 33,4 egli rimanda ancora all’Apologia per sapere su Origene tutto quanto è necessario ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] a Iconio, nella Licaonia; ne parla anche Firmiliano diCesarea, che era stato presente insieme con i vescovi « di Adriano a quello di Costantino – dipende dal metropolita diCesareadiPalestina, pur avendo ricevuto attestati di onore al concilio di ...
Leggi Tutto
Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] in difficoltà: nel 334 egli viene convocato a partecipare a un concilio da tenere a CesareadiPalestina, cioè nella sede di Eusebio, suo acerrimo nemico, sì che rifiuta di presentarsi; ma un nuovo concilio viene convocato a Tiro, in Fenicia, per l ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] paralleli tardo-ellenistici e parthici (per esempio, un sarcofago di Palmira con sei figure, degli inizi del III sec. d. C.; un sarcofago del II sec. da Tell Barak presso CesareadiPalestina; la statua della principessa Shpry, a Hatra, morta nel ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ulteriormente le pressioni vaticane. Il 20 dicembre ricevette la comunicazione della promozione alla vacante chiesa titolare arcivescovile diCesareadiPalestina e il 6 marzo 1898, a Parigi, fu consacrato vescovo. Venti giorni dopo ebbe il breve ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] dalla comunità, sì che preferisce abbandonare Alessandria trovando ospitalità presso Eusebio, vescovo diCesareadiPalestina. Seguono le vicende che portano al concilio di Nicea del 32519, ma in questa sede si intende presentare più in dettaglio ...
Leggi Tutto