GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] 314; A. Giulini, Note biografiche diG. G., in Nel secondo centenario…, cit., I, Milano 1916, pp. 3-64, 77-135; G. Cesari, G. G. musicista. Contributo alla storia della sinfonia in Milano, ibid., pp. 139-239 (e in Riv. musicaleitaliana, XXIV [1917], 1 ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] soggiorno nelle campagne perugine, pubblicò il saggio Del bombice e del bisso degli antichi (Perugia), dedicato al conte Giulio Cesari.
La lettura dei classici, "sempre grati, sempre istruttivi e sempre nuovi" (p. 9), la buona conoscenza della Bibbia ...
Leggi Tutto
DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] del Peral, 2 luglio 1795); Il matrimonio per scommessa, ossia La guerra aperta, dramma giocoso su testo di F. Cesari, rappresentato al S. Sainuele di Venezia nell'autunno 1795. Altri lavori conosciuti del periodo italiano sono: L'Ape musicale, ossia ...
Leggi Tutto
PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] «Dvces, Et Electores Saxoniae, Firenze Epiphanius de Alfiano incideb.», cfr. Baroni, 2011, p. 20, n. 134) e quello dei dodici Cesari, inciso a Roma nel 1603 in pendant con quello delle matrone romane (firmato in basso a sinistra verso il centro «D ...
Leggi Tutto
ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] , tratta l'aspetto letterario e filologico della Commedia. Nella valutazione estetica l'A. si riallaccia ai puristi, particolarmente ad A. Cesari, e ai saggi di G. Rossetti, V. Gioberti, N. Tommaseo, fino al Dante spiegato con Dante (Genova 1851 e ...
Leggi Tutto
PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] dal piemontese all’italiano piuttosto che una documentazione in senso moderno del dialetto, ispirandosi in ciò ad Antonio Cesari (il dialetto come via di accesso all’italiano; Cortelazzo, 1980, p. 104) e precedendo il Gran dizionario piemontese ...
Leggi Tutto
BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] Firenze 1856); Giovanni Guidiccioni,lettere inedite, Lucca 1855; Alcuni sermoni di T. B. e un ragionamento inedito di A. Cesari, ibid. 1856; De' Sommi Pontefici in Lucca, ibid. 1857; Di chi promuovesse la riedificazione della cattedrale di Lucca dal ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] morì il 3 febbr. 1892.
Considerato il più grande buffo del suo secolo (alla sua scuola si formarono F. Carbonetti, P. Cesari e A. Baldelli), il B. possedeva una voce di bel timbro, potente, intonatissima e di ampia estensione. Il suo talento scenico ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] scaligeri in: Il Corriere della sera, 15 maggio 1918, 23 marzo 1922, 27 dic. 1922 e 20 maggio 1923, a firma di G. Cesari; critiche alla prima rappr. della Via della finestra, in Lo Spettacolo (Roma), 31 luglio, 1º ag. 1919, e Il Resto del Carlino, 27 ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] di quest'ultimo. È stato ritenuto (Middeldorf, 1979) che le teste per le quali D. fu pagato fossero busti in rilievo dei Cesari, uno dei quali, Giulio Cesare, è tuttora conservato al Louvre.
Il 26 ag. 1455 D. ricevette una caparra per una testa in ...
Leggi Tutto
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).