Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] e territoriali. Ma non per questo si deve fare ipso facto credito al dominio visconteo (o a quello scaligero, o più tardi a la forte dipendenza economica è attestata dalla cessione in pegno (per 50.000 ducati) del Polesine di Rovigo (261), che la ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] essa era in nuce con le leggi del 1319 e del 1323 (48), si può dire con il quale, considerata la cessione che Marco Badoer ha eseguito anche ibid., I, 42, p. 72 e la gl. ego credo quod, nr. 222.
119. Il documento appartiene al protocollo di Domenico ...
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Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] ed era stata decisa anche la cessione di Vialli alla Juventus. Proprio Vialli , non tutti gli concedevano credito, tanto più che l'avversario : dopo aver superato gli spagnoli dell'Osasuna, i belgi del Gent e il Genoa di Osvaldo Bagnoli, si impose a ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] a Venezia si apre credito a nuove espressioni dell'arte o a teorie filosofiche - come quella del conosciuto trevigiano Luigi Stefanini Gaggia, finanziatori del C.L.N.R.V. (Comitato di Liberazione Nazionale Regionale Veneto), con la cessione de "Il ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] gelosia e il creditodel Papa tenne in libertà l'Italia". Era naturale attendersi che, "scemando questo di credito ed entrando altre Venezia", l'ospitalità concessa al pretendente e la cessione di Peschiera agli Austriaci. Esigeva pertanto che lo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] [. . .] la Repubblica fusse alla romana superiore, credo certo che niuno mi potrebbe giustamente riprendere». D'altronde indugio sulle modalità - del tutto rispettose della dignità della Repubblica - con cui si svolge la cessione dell'isola. Ed è ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] sopra a una certa "semi-storicità" del fenomeno per il fatto che non credo che la musica di Venezia si configuri, fungibilmente privata, acquisibile, vuoi nella forma di una cessione al privato della pubblica rappresentanza attraverso i suoi ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] partenza di D’Annunzio del gennaio 1921. Già a giugno si riaccende l’agitazione per protestare contro la cessione di Porto Sauro alla divoto credente in Lei: in Lei, mio comandante, credo come credo alla religione della Patria. La parola di Milano è ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] ma solo un rango e un credito elevati. Il potere imperiale discende direttamente Tutto mirava alla cessione dei territori conquistati -CCXVII; per gli anni I, II, V, VI, VII del pontificato v. la nuova ediz. austriaca: Die Register Innocenz' III ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Francia, e, in cambio del suo riconoscimento a re dei Romani, pretese la cessione della Toscana, con la motivazione, escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova adunanza di Parigi e ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...