L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] dello sviluppo embrionale le ali dei pipistrelli, le mani, i piedi o gli zoccoli dei quadrupedi, e le natatoie dei cetacei non sono per nulla differenti, essendo tutte costituite da un semplice osso indiviso. In uno stadio precedente, gli embrioni ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] sostanza grigia che ricopre la superficie degli emisferi cerebrali. Nell’uomo, come pure nei Mammiferi superiori (Ungulati, Carnivori, Pinnipedi, Cetacei, Primati), è percorsa da solchi, più o meno profondi e più o meno estesi, che ne permettono la ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] di grossa mole: nell'elefante arriva (come risulta da una media di varie osservazioni) ai 4500 grammi all'incirca; nei grossi Cetacei si avvicina più o meno ai 3000 grammi o li supera, fino a raggiungere, nella Balaenoptera rostrata, i 7000 grammi ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] arti servono per la locomozione terrestre, fatta eccezione per gli arti toracici dei Chirotteri (locomozione aerea) e dei Cetacei (locomozione acquatica); però, malgrado questa uniformità della funzione, si può già rilevare che in molti gruppi gli ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] peraltro soltanto pesce nel senso stretto. Come è noto, grande importanza ha oggi la cattura di altri animali, come cetacei di varie specie; inoltre quella di tartarughe, perle, spugne, coralli, ecc. Tra gli organismi vegetali si utilizzano da tempo ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] legno munite di punte d'osso, con scuri con testa d'osso o di pietra, con mazze di basalto, d'osso di cetaceo o di nefrite dette mere; esse erano portate appese con una forte correggia intorno al polso. Piccoli giavellotti venivano scagliati con un ...
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Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] cacce marine e dalle pesche. Se il numero delle navi occupate nelle prede baleniere è oggi, per l'esaurirsi dei cetacei spietatamente cacciati, di una cinquantina appena, dopo esser salito in passato fino a 600 all'anno; assai elevato si mantiene ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] , i quali saranno a loro volta mangiati da carnivori più grossi e così di seguito; a parte i grandi Cetacei, consumatori diretti di plancton, queste catene sono generalmente molto più lunghe nell'ambiente acquatico che non in quello terrestre ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , secondo il modo della loro riproduzione, in vivipari e ovipari; i vivipari, corrispondenti ai moderni mammiferi, in quadrupedi, cetacei e chirotteri (affermando, in particolare, che le balene e i delfini sono mammiferi). Gli ovipari, a loro volta ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] da 6000 specie di insetti e da 300 pesci, senza contare 200 crostacei, 20 serpenti, 20 rettili, 200 uccelli, 5 cetacei e 100 quadrupedi. Ho arricchito questa collezione di tutte le figure che sono state pubblicate sulla storia naturale e che superano ...
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cetacei
cetàcei s. m. pl. [lat. scient. Cetacea, der. del gr. κῆτος «cetaceo»]. – 1. Ordine di mammiferi acquatici di grossa mole (fino a 33 m di lunghezza), quasi tutti marini, con capo grande, privo di collo, tronco affusolato, terminante...
fiseteridi
fiṡetèridi s. m. pl. [lat. scient. Physeteridae, dal nome del genere Physeter, e questo dal gr. ϕυσητήρ «sfiatatoio dei cetacei», al plur. «cetacei»]. – Famiglia di cetacei odontoceti che comprende le specie più grandi, più cacciate...