NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] Cenisio. Di contro sono l'esercito sardo (M. Colli) e quello austriaco (Beaulieu), il primo dei quali gravita fra Ceva e Mondovì con la sinistra alla Bormida occidentale, e il secondo è estesamente dislocato fra Acqui, Alessandria e Tortona. Mentre ...
Leggi Tutto
LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] per la Riviera Francese; su di essa s'innestano le linee provenienti dal retroterra: la Cuneo-Ventimiglia, quella che da Ceva, dove si riuniscono parecchie linee del Piemonte, scende a Savona, la Alessandria-Acqui-Savona, le linee dal Piemonte, dalla ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] , ecc.). Da Roma, giunge il Dialogus de potestate papae, opera di Silvestro Mazzolini (o Mazolini) da Priero presso Ceva (Prierias), maestro del Sacro palazzo e aggiunto al giudice di L., l'uditore della Camera apostolica Girolamo Ghinucci vescovo di ...
Leggi Tutto
Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] (Siriade, 1591). E questa tradizione continuerà sino alla fine del sec. XVII, con l'arcadico Puer Iesus (1690) di Tommaso Ceva.
La Poetica di Aristotele, tradotta nel 1498 in latino da Giorgio Valla, a cominciare dal Trissino (1529), divenne la gran ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] non condannando i figli all’orfanotrofio, quando si fece raggiungere dal figlio Giovanni, a Venezia e poi nella fortezza di Ceva, lo presenterà come un suo servitore. Era una rigorosa distinzione tra sfera pubblica e sfera privata, che manterrà anche ...
Leggi Tutto
Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] Sanctae, cap. 48, p. 41.
40. Sul punto si v. Gereon H. Hagspiel, Die Führerpersönlichkeit im Kreuzzug, Zürich 1963; Lucio Ceva, Il comando degli eserciti in Europa fra Età di Mezzo e Restaurazione, "Rivista Storica Italiana", 98, 1986, pp. 463-499 ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] Consolava invece constatare l’opposizione al progetto della maggior parte dei nobili veneziani, «perché di questa maniera si fa[ceva]no hereditarie le Chiese in alcune famiglie» (60), anche se certo si trattava delle più influenti del patriziato.
Per ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] pp. 142, 159, 162, 169, 173; L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, col. 698; E. Manfredi, Risposta... alle ragioni de' sig. Ceva e Moscatelli, in Nuova raccolta d'autori che trattano... dell'acque, IV, Parma 1766, pp. 102, 109; L. A. Muratori, Vita ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] 4 SS 4), p. 191.
39 Eus., h.e. IX 9,12. Cfr. Eusebio di Cesarea, Storia Ecclesiastica, a cura di F. Maspero, M. Ceva, Milano 1979, p. 489 nota 17.
40 Nella Cronaca di Zuqnin, in Michele il Siro, nella Cronaca del 1234 e in Bar Hebraeus Costanzo non è ...
Leggi Tutto
Tiro con l'arco
Giancarlo Casorati
La storia
Il tiro con l'arco nacque come disciplina sportiva all'inizio dell'Ottocento negli Stati Uniti, dove alcuni appassionati, attingendo alla grande tradizione [...] i russi Andrej Markov e Maksim Menšikov e lo sloveno Andrej Zupan. Nel femminile le russe Ol´ga Kozlova e Ksenija Mal´ceva e l'italiana Nadia Peyrot. Gli atleti italiani che hanno conquistato risultati di rilievo sono numerosi; tra i più titolati ...
Leggi Tutto