Scrittore francese, figlio del grande fisico. Nacque a Lione il 12 agosto 1800 e morì a Pau il 27 marzo 1864. Spirito vivace, sensitivo e fantasioso, ma, per naturale indole, misurato e chiaro, fu, in [...] di puro poeta. Cresciuto in quella Francia della Restaurazione, il cui filosofo era Ballanche, e i cui numi erano Chateaubriand e Madame de Staël, mentre il romanticismo stava sorgendo, e una nuova rinascita mistica sembrava aprire infiniti nuovi ...
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Figlia d'Arnaud-Marc de Montmorin nacque a Mussy-l'Evêque il 20 agosto 1768, e sposò diciottenne il conte Christophe-François de Beaumont. Anima delicata e di squisita intelligenza, riunì intorno a sé, [...] Villeneuve e Sens, conobbe, sul cader del '94, Joseph Joubert, con cui strinse perenne amicizia. Nel 1800, vide e amò Chateaubriand, reduce dall'esilio; tre anni dopo, benché minata dal mal sottile, volle raggiungerlo a Roma, dove il 4 novembre 1804 ...
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Gentildonna francese (Lione 1777 - Parigi 1849). Figlia di un banchiere, sposò nel 1793 il banchiere Jacques Récamier. Donna brillante e intelligente ma non coltissima, durante il Consolato aprì il suo [...] 1819 lo trasferì all'Abbaye-aux-Bois; ma le amicizie per B. Constant, per P.-S. Ballanche e infine per Chateaubriand avevano mutato l'atmosfera di coquetterie che la R. aveva mantenuto nei precedenti suoi salotti, indirizzandola verso interessi più ...
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Duca di Sermoneta, nato a Roma il 20 marzo 1804, morto ivi il 12 dicembre 1882. Dotato di pronto e versatile ingegno, di memoria prodigiosa e di grande facoltà di assimilazione, attese alla letteratura, [...] , amò accogliere in casa sua letterati, artisti, scienziati e uomini politici. Dallo Scott al Gregorovius, dal Peel al Liszt, dallo Chateaubriand al Taine, non vi fu straniero di grido che non fosse accolto a palazzo Caetani. Lo Stendhal gli fu amico ...
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HEREDIA, José-Maria de
Leonardo VITETTI
Poeta francese, nato il 22 novembre 1842 nella piantagione della Fortuna, presso Santiago di Cuba, morto il 2 ottobre 1905 nel castello di Bourdonné (Seine-et-Oise). [...] di Avana, e compose i primi versi, sul modello di Leconte de Lisle, che leggeva appassionatamente, insieme con Chateaubriand, Ronsard e la Légende des siècles. Stabilitosi definitivamente a Parigi con la madre nel 1861, frequentò la facoltà ...
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Serra, Maurizio Enrico. – Diplomatico, storico e scrittore italiano (n. Londra 1955). Laureato in Storia presso l’Università La Sapienza di Roma nel 1977, ha intrapreso l’anno successivo la carriera diplomatica [...] , 2017; D’Annunzio le Magnifique, 2018, trad. it. L’Imaginifico. Vita di Gabriele D’Annunzio, 2019, Prix Chateaubriand e Premio internazionale Viareggio-Versilia), nel 2020 è stato nominato – primo italiano – tra i quaranta immortali dell’Académie ...
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FONTANES, Louis
Alfredo Galletti
Verseggiatore e uomo politico, nato a Niort nel 1757, morto a Patigi nel 1821. Recatosi ventenne a Parigi, vi acquistò una certa notorietà con poesie tra sentimentali [...] a Luigi XVIII, che lo fece ministro di stato e membro del Consiglio privato del re. Fu tra i primi e più caldi estimatori dello Chateaubriand.
Bibl.: F. Vieillard, Notice sur M. de F., Parigi 1838; C. A. Sainte-Beuve, Portraits littéraires, II; id ...
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Uomo politico e letterato francese (Martigues, Provenza, 1868 - Saint-Symphorien, Tours, 1952). Teorico del movimento nazionalista e monarchico dell'Action française, espresse le sue teorie politiche in [...] , socialismo, ecc.) e soprattutto il Romanticismo quale disordine letterario e confusione mentale e politica (Trois idées politiques: Chateaubriand, Michelet, Sainte-Beuve, 1898; Les amants de Venise: George Sand et Musset, 1902; L'avenir de l ...
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LAMARTINE, Alphonse-Marie-Louis de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Mâcon il 10 ottobre 1790, morto a Parigi il 28 febbraio 1869. La sua famiglia paterna era stata nobilitata verso la metà del sec. XVII. [...] Ispirata a questo suo repubblicanismo alquanto idillico è la Histoire des Girondins (1847), in cui "dorò la ghigliottina", come disse Chateaubriand, o, come disse Sainte-Beuve, vi "lasciò cadere un raggio della sua luna d'argento". La sua ora scocca ...
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ROMAGNOLI SACRATI, Orintia
Valeria Guarna
(Orinzia). – Nacque a Cesena l’11 ottobre 1762 dal marchese Lucio Romagnoli e dalla nobildonna Caterina Leonardi Della Rovere, contessa di Montelabate di Pesaro. [...] di anatomia all’Università di Padova, nel quale difese Venezia dalle parole di disprezzo espresse da François-René de Chateaubriand nella celebre lettera del luglio 1806, in cui indirizzava all’amico Louis Bertin il racconto del suo primo viaggio ...
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