MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] il compositore è spesso definito nei libretti «cavaliere», ma se ne ignora l’ordine.
Nell’estate 1770 a Milano il musicografo CharlesBurney ebbe modo di ascoltare una messa composta e diretta da Monza in S. Maria Segreta; il 20 luglio annotò che la ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] compositore bolognese Giuseppe Felice Tosi, indicato come suo padre da CharlesBurney (1789) e in seguito di norma ribadito come tale.
Nulla si sa circa la formazione musicale di questo cantante castrato, versato anche nella composizione. Se è vero ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] ’. L’importanza della musica di Orlandini è inoltre testimoniata dal giudizio lusinghiero dei contemporanei: spicca quello di CharlesBurney, cui le opere di Orlandini sembrarono «more dramatic and elegant than those of any master in the Italian ...
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MORTELLARI, Michele
Lorenzo Mattei
– Nacque a Palermo intorno al 1747.
La data di nascita si deduce dagli annunci mortuari di due riviste inglesi (The European magazine and London review, vol. 51, [...] pasticcio, la sua Armida (ma la diva Gertrud Elisabeth Mara contestò la musica di Mortellari e pretese per sé arie sostitutive): CharlesBurney vi ravvisò una scrittura vocale «of the most refined and exquisite sort» (1789, p. 526). Le poche righe di ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] raggiunse la piena maturità verso il 1720. Dal 1725, si accostò al gusto moderno, come notarono Johann Joachim Quantz, CharlesBurney ed Ernst Ludwig Gerber. Non fu però una metamorfosi: Demofoonte, Achille in Sciro e la Messa in Re maggiore (1739 ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] estrasse abbondanti spunti melodici che elaborò in drammi ed oratorii suoi (segnatamente in Samson); e molti decenni più tardi CharlesBurney poté affermare che «the music of this drama […] seems superior to that of any preceding opera which we had ...
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VALENTIN, Regina, maritata Mingotti
Davide Mingozzi
VALENTIN (Valentini), Regina, maritata Mingotti. – Nacque a Napoli, dove fu battezzata il 16 febbraio 1722 (Pollerus, 2005, pp. 27, 494), seconda [...] austriaco di stanza in città, e di sua moglie Maria Susanna. Il nome impostole fu Anna Regina Giuliana.
Nel 1772, a CharlesBurney, che la incontrò a Monaco di Baviera, la cantante stessa narrò i suoi trascorsi, sebbene non sempre in modo sincero ...
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ORGITANO
Hanns-Bertold Dietz
Guido Olivieri
– Famiglia di musicisti e compositori attivi prevalentemente a Napoli nella seconda metà del secolo XVIII e nei primi anni del XIX, formata dai fratelli [...] Noseda, N.22-14).
Nell’ottobre 1770 lo incontrò, grazie alla mediazione di sir William Hamilton, ambasciatore inglese a corte, CharlesBurney, che lo definì «one of the best harpsichord players and writers for that instrument at Naples» (1771, p. 321 ...
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SANTARELLI, Santi Giuseppe
Paolo Da Col
SANTARELLI, Santi Giuseppe. – Nacque a Forlì il 21 maggio 1716 da Giovanni Battista e da Cinzia Dandi, sotto la parrocchia di S. Mercuriale.
Contralto evirato, [...] nell’acuto (dal do centrale al sol sopra il rigo), associate alle doti di uniformità tra i registri grave e acuto che CharlesBurney, molti anni più tardi, vantò in lui: «he has contrived to unite so well the falset with the real voice, that it ...
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TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] , 1998, p. 533). Nessuna attendibile parentela – né tantomeno il rapporto padre/figlio, asserito già nel 1789 da CharlesBurney – unì infine Giuseppe Felice con il coetaneo Pier Francesco, musicista, agente diplomatico e trattatista.
Tra le prime ...
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