Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] al XIX secolo, in cui l'ozio diviene il simbolo della contrapposizione alla morale puritana e borghese (come ritengono CharlesFourier e Friedrich Nietzsche). Si è ancora molto lontani, tuttavia, da ciò che oggi evoca l'espressione tempo libero: si ...
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Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] e a costi bassi. Combinandosi con alcune filosofie abitative derivanti da concetti ottocenteschi (per es., il ‘falansterio’ di CharlesFourier, ripreso dalla Carta d’Atene del 1933), che assumevano, alquanto ideologicamente, che la densità e la massa ...
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Utopia nell’architettura
François Burckhardt
Burghart Schmidt
La città ideale
Da lungo tempo esiste, nella storia della cultura occidentale, una stretta connessione fra architettura e utopia. È consuetudine [...] (Dogma/Office). Esso rappresenta una forma architettonica della collettività, quasi una specie di ‘falansterio’ odierno alla Fourier: ma da CharlesFourier il falansterio era stato pensato come un luogo di felicità su questa Terra, mentre qui esso ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] ’Unità italiana di Maurizio Quadrio.
In quello scritto Mozzoni citava Giuseppe Mazzini, Salvatore Morelli e Ausonio Franchi, ma anche CharlesFourier e Henry de Saint-Simon e la sua scuola; sottolineava i meriti di Cesare Beccaria, di Condorcet e del ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] .
La Repubblica cadde sotto i colpi dei francesi del generale Nicolas-Charles-Victor Oudinot. Pisacane, dopo una breve detenzione, lasciò Roma per Pierre-Joseph Proudhon e François-Marie-CharlesFourier, giungendo a sostenere la necessità di ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] e politico fosse imprescindibile dal progresso morale ed economico. La conoscenza di Victor Considerant, segretario di CharlesFourier, rafforzò queste sue convinzioni, che riaffiorarono anche nell’impegno letterario degli anni seguenti. Nel 1844 ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] lettura dei capisaldi del radicalismo politico: Claude-Henri de Rouvroy de Saint-Simon, Robert Owen, François-Marie-CharlesFourier e, soprattutto, François-Noël Babeuf, mentre nel 1830 restò affascinato dalle insurrezioni scoppiate in Francia, nell ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] particolare dell'equazione di Bessel, della quale tuttavia le soluzioni non sono funzioni trigonometriche.
Nel 1836 un protégé di Fourier, Charles-François Sturm, che era anche amico di Liouville, iniziò una serie di lavori nei quali il metodo di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Testament (1456) e del Grand Testament (1461), e Charles duca d’Orléans, prigioniero degli Inglesi per 25 anni, autore Tocqueville), i riformatori socialisti (C.-H. de Saint-Simon, F.-M.-C. Fourier), gli storici (M.-J.-L. Thiers, J.-N.-A. Thierry, J. ...
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Matematico statunitense, nato a Washington il 18 aprile 1949. Laureatosi nel 1966 all'università del Maryland, nel 1967 ha conseguito il PhD, divenendo poi a soli 22 anni, all'università di Chicago, il [...] e il premio Salem (1978) per giovani matematici, attribuitogli per i suoi lavori di alto livello sull'analisi di Fourier.
Le sue ricerche vertono sull'analisi armonica, sulle equazioni differenziali alle derivate parziali, sulle funzioni di variabili ...
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