L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] , tra cui David Brewster, William H.F. Talbot, Charles Wheatstone e William A. Miller, erano convinti che vi fosse A history of astronomy, New York, Interscience, 1961.
Richter 1988: Der Physiker des Romantikerkreises Johann Wilhelm Ritter in seinen ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] fu realizzata nel 1834 da un orologiaio francese, Jean-Charles-Athanase Peltier (1785-1845), il quale aveva cominciato Uno dei più celebri fautori di questa tesi fu lo stesso Richter, che s'ispirava ai principî della Naturphilosophie, secondo i quali ...
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Olimpiadi invernali: repertorio
1924 Chamonix
bob
bob a 4 maschile
1. Eduard Scherrer, Alfred Neveu, Alfred Schläppi, Heinrich Schläppi SUI
2. Ralph Broome, Thomas Arnold, Alexander Richardson, Rodney [...] Bretagna e Irlanda del Nord
pattinaggio
velocità - 500 m maschile
1. Charles Jewtraw USA
2. Oskar Olsen NOR
3. Roald Larsen NOR e Benz SUI
3. Horst Schönau, Roland Wetzig, Detlef Richter e Andreas Kirchner GDR
hockey su ghiaccio
maschile
1. Stati ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] clamorose dimostrazioni sperimentali, per merito soprattutto di C.P. Richter e di Paul T. Young, di come gli squilibri concetto che si affaccia prepotentemente nelle scienze naturali con Charles Darwin (1859) e che ha profondissime influenze anche ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] legge, Jeremias Benjamin Richter (1762-1807) aveva coniato il termine 'stechiometria'. Nei suoi esperimenti Richter trovò che i pesi delle teorie della materia boscoviciane. Per esempio, quando Charles Daubeny, in An introduction to the atomic theory ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] riallacciandosi ai lavori di Jeremias Benjamin Richter (1762-1807), si era dedicato 1972: Brown, Theodore M., Galvani, in: Dictionary of scientific biography, edited by Charles Coulston Gillispie, New York, Scribner's Sons, 1970-1990, 18 v.; v. ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] spinta delle ricerche effettuate da Jeremias Benjamin Richter (1762-1807) per determinare l'esatta , Lavoisier, Antoine-Laurent, in: Dictionary of scientific biography, edited by Charles Coulston Gillispie, New York, Scribner's Sons, 1970-1990, 18 v ...
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La fotografia degli artisti
Ludovico Pratesi
Nell’ambito della storia della fotografia, il 21° sec. si è aperto con una novità: il superamento della distinzione tra fotografi puri e artisti che utilizzano [...] connessione diretta tra segno e referente riconosciuta anche dal filosofo Charles S. Peirce nei suoi studi di semiotica, a lungo questo proposito è Atlas, un lavoro in progress del tedesco Gerhard Richter (n. 1932) che dal 1962 a oggi ha riunito più ...
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veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] ) 321-386; XXXIII (1907) 95-187; A. Medin, La profezia del V., Padova 1889; P. Cassel, Il V. der Retter und Richter in D.s Hölle, Berlino 1890; G. Fenaroli, Il V. allegorico della D.C., Firenze 1891; F. Kampers, Kaiserprophetieen und Kaisersagen im ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] conobbe e frequentò Emile Boutroux, Remy de Gourmont, Charles Péguy, Pablo Picasso, Georges Sorel.
Con rito sia Le novelle del primo P. tra simbolismo e futurismo, Firenze 2004; M. Richter, P. e Soffici, Firenze 2005; G. Prezzolini - A. Soffici, Addio ...
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