Geofisico (Butler, Ohio, 1900 - Pasadena, 1985), prof. (1947) di sismologia al politecnico della California; è noto soprattutto per aver introdotto la scala della magnitudo dei terremoti. ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Concezione. Ma il 18 ag. 1506, una lettera di Charles d'Amboise alla Repubblica fiorentina, in cui si chiedeva di cura di C. Ravaisson Mollien, I-VI, Paris 1881-91; J.P. Richter, The literary works of L., London 1883 (ed. anast., 1970); Il codice ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] All'epoca l'insegnamento delle belle arti era diretto da Charles Eliot Norton per il quale il B. (allora sotto l expects to be treated en maftre and I can't take to Richter because he is trop marchand"), Morelli riconobbe il talento eccezionale del B ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Aristotele. Tre lettere del C. a un suo ex allievo, Caspar Hofmann, si trovano nelle Epistolae selectiores (a cura di G. Richter, Nürnberg 1622, pp. 800 s.).
Sebbene meno noti e meno voluminosi dei suoi scritti filosofici, i versi del C. godevano di ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] a Dresda e lo seguì nei suoi viaggi. Apprese pittura da Charles Hutin e dal marito a Dresda. Nel 1759 fu nominata da 93-95; G. K. Nagler, op. cit., XIII, p. 139 (sub voce Richter Friederike); U. Thieme-F. Becker, op. cit., II, pp. 305 s.; Polski ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] idraulica, geologia, anatomia e da progetti architettonici per Charles d’Amboise. Il 24 settembre 1513, come lui , 1916.
36 Lo aveva già osservato, con ammirevole acutezza, J.-P. Richter, Leonardo da Vinci, London 1880 (nuova ed. London s.d., circa ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] conobbe e frequentò Emile Boutroux, Remy de Gourmont, Charles Péguy, Pablo Picasso, Georges Sorel.
Con rito sia Le novelle del primo P. tra simbolismo e futurismo, Firenze 2004; M. Richter, P. e Soffici, Firenze 2005; G. Prezzolini - A. Soffici, Addio ...
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BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] 'orchestra della Society Concerts Hallé, diretta da Hans Richter.
Eseguì concerti anche in altre città inglesi e in Music & Letters, VI (1925), 2, pp. 99-109; Charles Burney. An eminent Musicologist, in The Daily Telegraph (20 marzo 1926); Alan ...
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