Attore e regista cinematografico (Londra 1889 - Vevey 1977). Dopo un'infanzia difficile nei quartieri poveri di Londra, entrò a far parte, molto giovane, della compagnia di pantomime di Fred Karno, con [...] toni da signore, comico ma con larghe aperture verso il patetico e più tardi il tragico, è la più originale creazione di Chaplin. Nel luglio del 1914 Ch. cominciò a dirigere sé stesso; raggiunta una discreta fama, cambiò successivamente varie case di ...
Leggi Tutto
Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] Orson Welles e di vari esuli antifascisti, per l'apertura del secondo fronte)."Che sia ormai finito il culto di CharlieChaplin?" si chiedeva, con malcelata speranza, un articolo apparso sul "Theater magazine" poco dopo la fine della guerra, nel 1919 ...
Leggi Tutto
Chaplin, Geraldine
Catherine McGilvray
Attrice cinematografica statunitense, nata a Santa Monica (California) il 31 luglio 1944. Interprete duttile dall'inconfondibile sguardo enigmatico e malinconico, [...] lavorato in film di diverso genere (dal poliziesco all'avventura, dalla commedia al fantastico).
Prima degli otto figli che CharlieChaplin ebbe con Oona O'Neill (figlia di Eugene O'Neill), dopo aver studiato danza in Inghilterra ed essere apparsa ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del produttore cinematografico Michael Sinnott (n. Denville, Quebec, 1884 - m. presso Hollywood 1960). Dal 1909 attore con D. W. Griffith, nel 1912 fondò la Keystone Film, il cui marchio divenne [...] Fox, è considerato il padre di tutti i comici americani (tra gli altri, ha rivelato Ben Turpin, Fatty, Buster Keaton, CharlieChaplin) e altresì l'inventore (1915) delle bathing beauties, le belle fanciulle in costume da bagno che divennero una delle ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] e soprattutto un giovane mimo inglese in tournée negli Stati Uniti, C. Chaplin, che, scritturato nel 1914, seppe in breve conquistare, forse come gag: ciò è visibile già nel ruolo di Charlie Chas (interpretato nel periodo con Sennett), ma appare ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico. Le sue qualità solide e sicure, sorrette dallo studio e dal talento, hanno continuato a farne, anche in questi anni, una delle personalità più rappresentative dello schermo americano, [...] in un occhio d'oro), di John Huston (1967); A Countess from Hong Kong (La contessa di Hong Kong), di CharlieChaplin (1967); Queimada, di Gillo Pontecorvo (1969); The Godfather (Il Padrino), di Francis F. Coppola (1970), che gli ha ottenuto il ...
Leggi Tutto
Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] parlato furono debellate in breve tempo, e anche il più fiero oppositore, forte della sua gloria mondiale, CharlieChaplin, dovette in parte abdicare tacendo, ma trovando una giustificazione logica che gli permettesse di non parlare sullo schermo ...
Leggi Tutto
Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] Lo si ritrova, per esempio, in Sunset Boulevard (1950; Viale del tramonto) di Billy Wilder, Limelight (1952; Luci della ribalta) di CharlieChaplin in un ruolo che è anche un affettuoso omaggio resogli dal grande regista-attore e in The adventures of ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] tentativi comici dello stesso Edison sin dal 1894 fino ai primi anni Venti (quando giunse a perfetto compimento l'arte di CharlieChaplin e di Buster Keaton) il terreno delle comiche è costellato di nomi attoriali di varia grandezza, da Al Christie a ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] -line, la battuta destinata a suscitare il riso nel teatro comico. Nelle mani di arti-sti geniali come Buster Keaton, CharlieChaplin, Ernst Lubitsch e l'ingiustamente dimenticato René Clair, la mancanza del parlato si rivelò, infatti, stimolo di una ...
Leggi Tutto
(pop. pantomina) s. f. [dal fr. pantomime (s. f.), diversificatosi nel genere da pantomime (s. m.) «pantomimo», che è dal lat. pantomimus (v. pantomimo)]. – 1. Rappresentazione scenica muta, in cui l’azione è affidata unicamente al gesto, all’espressione...