SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] , si mise alla ricerca di protettori: fu accolto dal principe di Melfi, Giovanni Caracciolo, da Hélène de Boisy, signora di Chartres, e dal cardinale Giovanni di Lorena. Nel 1539, sempre in cerca di miglior sorte, inviò alle corti italiane parecchi ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] romanica e gotica le figure dello z. apparvero nell’iconografia monumentale e nella scultura, specie in Francia (Tolosa, Chartres, Parigi, Amiens), ma anche in Italia (Parma, Foligno), negli affreschi (castello di Angers, 14° sec.), nelle miniature ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] di esistere, è l'oggetto più importante di tutti gli scritti successivi contro i giudei. Nel sec. XI si distinsero Fulberto di Chartres e S. Pier Damiano; nel XII Pietro il Venerabile, il celebre abate di Cluny, dimostrò ai giudei come Cristo fosse ...
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Chiusura fatta per lo più di elementi di metallo o di legno o di pietra, posti a qualche distanza e collegati tra loro. Può essere mobile e a battenti, quando funziona da porta; esteso, prende anche il [...] - nell'interno delle chiese diede occasione, nei secoli XV e XVI, a fastose cancellate marmoree (cattedrali di Amiens, di Chartres) prima di stile gotico, poi italianeggianti. Ma l'epoca di maggiore originalità, nel disegno e nella fattura, furono i ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ad E. una somma che avrebbe dovuto aggirarsi sui 250.000 scudi. Ed ecco che E., in compenso, diventa duca di Chartres, conte di Gisors, signore di Montargis, calcolando la relativa rendita annua in 12.000 scudi, il cui effettivo versamento si ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] altra di papa Gregorio IX (1227-1241) dovette essere eretta nella chiesa di Notre-Dame a Parigi (Reinle, 1984, p. 18). A Chartres, a Parigi e in altri luoghi della Francia, nei secc. 13° e 14° vennero esposte nelle chiese, come doni votivi, statue di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] ’intradosso della volta sulla navata sono via via maggiori e dai 30 m della cattedrale di Soissons si passa ai 34 m di Chartres fino ai 42 m di Amiens. Con l’ultima cattedrale di Francia del periodo d’oro, la cattedrale di Beauvais, l’arditezza dei ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] la nascita degli organismi viventi al racconto allegorico della Bibbia. Nel varco aperto dalle vivaci polemiche tra i maestri di Chartres e i loro critici si fecero strada altre suggestioni, da sempre latenti in età medievale, provenienti dal Corpus ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] perché costretto, e di proibire ancora ciò che proibì, anche se ha rilasciato a certi nefandi certi scritti nefandi", testimonia Ivo di Chartres (ep. 233, in P.L., CLXII, col. 236). Il papa aveva fatto ciò che aveva fatto perché minacciato dal re non ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] fine del sec. X, grazie ai frequenti contatti con gli arabi di Spagna, aveva fatto crescere buone scuole mediche a Chartres, Reims e Montpellier ‒, a Salerno è attiva una pluralità di istituti che, se anche non estremamente compatti e omogenei nelle ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...