MIRACOLO (dal lat. miraculum; ted. Wunder; ingl. miracle e wonder, quest'ultimo in senso piuttosto spregiativo, di "operazione magica" e simili)
Umberto FRACASSINI
Ferdinando NERI
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L'etimologia dimostra [...] svolge, in trentamila versi, i temi più diffusi; Jean le Marchant compilò, verso il 1262, una serie di Miracles della Madonna di Chartres. In Spagna, alla fine del sec. XIII, s'ebbe il Liber Mariae di Gil de Zamora; indi i Milagros de nuestra Señora ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] ' per il g., del resto, sottintendeva una rinnovata visione della natura, quale emergeva tra la scuola di Chartres, il francescanesimo e la riflessione filosofico-scientifica della scuola francescana di Oxford. Anche a queste dimensioni si collega ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] attento e pungente scruta la contraddittoria effervescenza della vita di corte, la tallona nei suoi spostamentì a Tours, Chartres, Poitiers. Una ridda d'accordi e litigi, un carosello d'ambizioni e frustrazioni. Soprattutto un costante brusio di ...
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autorità (autoritade)
Giorgio Stabile
Il termine deriva dal latino auctoritas (presenti, tra le altre, nel latino medievale le forme actoritas, autoritas, authoritas) e in D. compare nella forma prevalente [...] de libris recipiendis et non recipiendis, attribuito a papa Gelasio, o il De Libris authenticis quod recipit Ecclesia di Ivo di Chartres o, ancora, il Didascalion IV 1-2, 14 di Ugo di s. Vittore); dall'altro, un organico assetto interno dei contenuti ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] cattedrali dei secc. 13° e 14° (a partire da quello del transetto meridionale della cattedrale di Notre-Dame a Chartres, fino al Fürstenportal del duomo di Bamberga e al protiro di facciata della cattedrale di Ferrara). Esso costituisce allora, come ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] del Genesi. E quando certi temi lucreziani furono recuperati con rinnovato interesse «fisico» – già dai maestri di Chartres del sec. 12° – ebbe inizio il tentativo di ribattezzare cristiana l’ipotesi delle particelle elementari e di conciliarla ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] poi aveva ordinato d’estenderla alle altre città del Regno; ed eseguito il macabro ordine regio soprattutto a Rouen, Mans, Chartres e Orléans. Già l’11 settembre il Senato rivolgeva i complimenti al re, esprimendo soddisfazione «per il successo dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le università rappresentano certamente una delle creazioni più significative tramandateci [...] alimentate dagli studi neo-platonici dell’alto medioevo, tra cui spicca certamente il contributo della Scuola di Chartres, subiscono profonde modificazioni, tra XII e XIII secolo a causa della sempre maggiore diffusione delle opere aristoteliche ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] padovano, avventuriero e gran viaggiatore, e con mercanti di stampe, come i francesi Israël Henriet e François Langlois detto Chartres, che in seguito saranno fra i suoi editori. Il frutto più famoso del soggiorno romano è la grande stampa con ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] italiano di tale tipologia e sono anche state poste, poco convincentemente, in relazione con analoghi esempi a Tolosa o a Chartres. A questi elementi di indubbia novità si aggiunge la lunetta scolpita con S. Giorgio, che contiene la firma dell ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...