Geografo francese (Parigi 1916 - Neuilly-sur-Seine 2009), prof. univ. a Tolosa dal 1966 e a Parigi dal 1969. Presidente onorario dell'Association des géographes français e membro dell'Académie des sciences [...] d'Outre-Mer. Una lunga permanenza a Roma, quale docente nel liceo Chateaubriand, gli consentì di condurre ricerche morfologiche in Abruzzo (Géomorphologie des Abruzzes adriatiques, 1965). In seguito si è occupato di geografia tropicale (Les espaces ...
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Intellettuale russa (Riga 1764 - Karasubazar, Crimea, 1824); moglie del diplomatico Burchard Aleksej Konstantinovič von K. (n. in Livonia 1744 - m. Berlino 1802), da cui divorziò nel 1796. Da un soggiorno [...] in Francia trasse le più varie esperienze letterarie, e conobbe M.me de Staël, Chateaubriand, ecc.; sulla fine del secolo, piegò verso una sorta di misticismo, che si rafforzò (dal 1804) con la conoscenza della dottrina dei Fratelli moravi e con l' ...
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Scultore (Champtoceaux 1801 - Parigi 1884). Formatosi con David d'Angers, si trasferì poi a Parigi. Fra le sue opere, che si collocano fra romanticismo e naturalismo, sono note: Pastorella morsa da un [...] serpente, 1843, Angers, Musée des beaux-arts; la druida Velléda, 1871, Parigi, Louvre (ispirata al poema di Chateaubriand Les Martyres, 1809; il modello in gesso, conservato a Angers, Musée des beaux-arts, è del 1839) e La France résignée, 1871, ...
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Poetessa (Lucca 1786 - Viareggio 1831). Un suo poema in ottave, Castruccio, fu premiato nel 1811 e una tragedia, Pirro, nel 1813 dall'accademia lucchese Napoleone, dove nel 1828 la M. lesse una memoria, [...] Dei moderni romanzi, nella quale, lodando Fénelon e Barthélemy, condannava i romanzieri del suo tempo, come Manzoni e Chateaubriand. ...
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Scrittore francese (Évreux 1869 - Parigi 1925). Evocò con vivo senso d'arte ambienti storici in romanzi (Les Dupont-Leterrier, 1900; Le roi Tobol, 1905; La fille de Polichinelle, 1909; Sidonia ou le malheur [...] d'être jolie, 1920; Suzanne et le plaisir, 1921) e in studî critici e biografici (Trois amies de Chateaubriand, 1910; Visages de femmes, 1913; Figures d'autrefois, 1917; La jeunesse de Madame de la Fayette, 1921). Notevoli i suoi saggi e scritti ...
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Letterato e giornalista venezolano (Caracas 1811 - ivi 1866). Fondò e diresse a Caracas il Colegio del Salvador del Mundo e fu redattore di El diario de la tarde, El heraldo, La revista literaria, dalle [...] cui pagine sostenne vivaci polemiche politiche. Tra le sue opere, nelle quali è evidente l'influsso di Chateaubriand e Michelet, sono da ricordare: Estudio sobre el "Poema del Cid", Estudio sobre Mirabeau, Lecciones de literatura, e la traduzione in ...
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Critico letterario italiano (Gazzada Schianno, Varese, 1910 - Firenze 2002), prof. di lingua e letteratura francese nelle univ. di Messina (1955-58) e di Firenze (1958-80). Tra le sue opere: Interpretazioni [...] Bourget ai nostri giorni (1947), Ideali e figure d'Europa (1954), Saggi e studi di letteratura francese (1957), Chateaubriand e altri saggi su uomini e idee dell'Ottocento francese (1959), Ricerche stendhaliane (1967), Divagazioni su Stendhal (1968 ...
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Scrittore francese (Villequier 1819 - Parigi 1895), seguace di V. Hugo, di cui era parente; fu scrittore romantico di secondo piano; compose poesie (L'enfer de l'esprit, 1840; Les demiteintes, 1845), drammi [...] (Falstaff, 1842, in collab. con Th. Gautier e P. Meurice; Les funérailles de l'honneur, 1861), studî critici (Profils et grimaces, 1856; Chateaubriand, 1860, in collab. con Clergeau), ecc. ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] giovane conobbe e incontrò uomini di cultura quali C. Botta, N. Tommaseo, T. Mamiani, F.-A.-R. de Chateaubriand, G. Rossini e A. Lamartine. Tornata a Napoli, sposò nel 1846 l'avvocato Giorgio Tommaso Cimino, autore drammatico, novelliere e poeta, che ...
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Pittore e litografo (Parigi 1800 - ivi 1857), fu tra gli animatori del movimento romantico. Dipinse acquerelli, composizioni religiose e decorative; ma la sua fama è legata alle sue litografie, che ci [...] mode del tempo (Galerie fashionable, Le goût nouveau, Les heures du jour, ecc.) e i volti delle personalità più notevoli di quegli anni (Hugo, Chateaubriand, Dumas, Liszt, ecc.). Fu anche rinomato illustratore di Racine, Molière, Rabelais, ecc. ...
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