Movimento artistico e letterario d’avanguardia sorto a Zurigo nel 1916 e che ebbe sedi importanti a New York, a Berlino e a Parigi, dove si sciolse nel 1922. Il nome deriva dalla voce onomatopeica ‘dada’ [...] e altri. A New York A. Stieglitz promosse l’incontro tra artisti come M. Duchamp, F. Picabia, Man Ray, A. Cravan e E. Varèse. Scarse le adesioni al carica anarchica e sovvertitrice, i dadaisti, più che elaborare un nuovo sistema di valori e quindi ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] 1530 presa e tenuta per poco tempo dal capitano fiorentino F. Ferrucci.
Dell’abitato etrusco, oltre a resti di penitenziario. Volterrana Moneta coniata a V. prima dai vescovi che avevano ottenuto il diritto di monetazione dall’imperatore Enrico VI ...
Leggi Tutto
Corrente pittorica il cui linguaggio fu elaborato, tra il 1907 e il 1914, da P. Picasso e G. Braque. All’iniziale, simbiotico sodalizio dei due artisti si unirono, con significativi contributi, A. Derain, [...] J. Metzinger, J. Gris, A.-L. Gleizes, F. Léger, R. Delaunay e altri. Il c. ebbe tra i suoi i primi e combattuti impatti con il pubblico, oltre che presso la galleria parigina di Kahnweiler, al Salon contemporanei (O. Hourcade, M. Raynal, A. Salmon), ...
Leggi Tutto
Scultrice francese (Parigi 1911 - New York 2010). Artista tra le più interessanti del Novecento europeo, dopo una prima produzione pittorica in cui ha elaborato una propria figuratività simbolica di ispirazione [...] Académie des beaux-arts (1936-38) e con F. Léger; nel 1938, con il marito Robert con J. Miró, A. Masson, M. Duchamp e con gli espressionisti astratti. Nell , Museum of modern art). La sua opera, che ha avuto ampi riconoscimenti negli Stati Uniti e in ...
Leggi Tutto
Città della Spagna occidentale (155.740 ab. nel 2008), nella Comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo della provincia omonima (12.350 km2 con 353.404 ab.). È situata a 798 m s.l.m., sulla destra [...] di Fuentes de Oñoro (5 maggio 1811); sotto le sue mura il generale A.F.L. Marmont fu sconfitto dalle forze del duca di Wellington nella battaglia detta de los Arapiles (1812), che decise la sorte del regno di G. Bonaparte.
Il ponte romano sul Tormes ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori e architetti, originaria di Bissone (Lago di Lugano) e operante a Genova e in Sicilia nella seconda metà del sec. 15º e per tutto il sec. 16º. Domenico, scultore (Bissone, fra il 1420 [...] stile si modifica e arricchisce per i contatti con F. Laurana e per gli influssi che esercitò su di lui l'arte catalana. Fra e scolpì numerose statue per diversi comuni dell'isola. Elia, scultore (m. 1511 ca.), attivo nel sec. 15º a Udine, in Spagna, ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Latina (27,5 km2 con 21.750 ab. nel 2008), sulle estreme pendici settentrionali di un tozzo promontorio (Monte Orlando, 171 m), che chiude a S il golfo omonimo e che è unito alla [...] sostenne ben 14 assedi (l’ultimo fu quello del 1860-61, che segnò la fine del dominio borbonico) e fu soggiorno di pontefici in . Vi parteciparono F.-E.-G. Harcourt e A. de Rayneval per la Francia, M. Esterházy per l’Austria, F. Martínez de la ...
Leggi Tutto
(ted. Bamberg) Città della Germania (69.574 ab. nel 2006), nella Baviera, presso la confluenza del Regnitz con il Meno, all’estremità settentrionale del Ludwigskanal. È detta la Roma tedesca perché la [...] 1007 capitale dell’omonimo principato ecclesiastico che Enrico II conferì al suo cancelliere quale successore l’arcivescovo di Ravenna Guiberto, che assunse il nome di Clemente III. Neue Residenz del vescovo-principe L.F. von Schönborn (1695-1703, di ...
Leggi Tutto
Valletta Città capitale di Malta (212.768 ab. nel 2018). Sorge sulla costa nord-orientale, sopra uno sperone roccioso alto 60 m, che si protende nel mare fra le due insenature, a coste frastagliatissime, [...] gran maestro dell’ordine di San Giovanni che teneva Malta dal 1530, cominciò a essere guerra mondiale), su disegno di F. Laparelli da Cortona e . Giovanni (di Cassar, 1573-77; volta e dipinti di M. Preti, quadri di Caravaggio, L. Spada ecc.); il Gesù ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (n. Morro d'Alba 1949). Si formò da autodidatta dedicandosi alla pittura e alla poesia. Dalla metà degli anni Settanta, trasferitosi a Roma, dopo una ricerca orientata verso il concettualismo, [...] stretto contatto con S. Chia e F. Clemente. Con loro e con N. De Maria e M. Paladino è divenuto uno dei protagonisti della un vocabolario figurativo e simbolico ricorrente. Nelle sue opere, che tendono sempre più a una scala monumentale, C. ha ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...