ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] nuova politica economica della Russia, Roma 1923; Per l'Italia che emigra, Torino 1925; Problemi italiani del lavoro, Roma 1927 O. Mancini - F. D. Perillo - E. Zagari, Teoria economica e pensiero corporativo, I-II, Napoli 1982, passim; M. Finoia, Il ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] di De Viti De Marco rimase una costante nel pensiero del F., che anche nel suo scritto più ampio e più maturo, le sue Ne è una prima testimonianza un breve, appassionato articolo su M. Pantaleoni, il cui insegnamento a Bari era ancora ricordato ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] quali intestare i conti. Il C. ritiene che, tanto per l'azienda privata quanto per spese, fra lo Stato (E) e gli ordinatori delle spese (F), in cui il "dare" e l'"avere" sono, rispettivamente Parlamento gli ironici commenti di M. Ferraris, cui il C ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] rottura tra Covelli e il L., che il 2 giugno 1954 diede vita al ad ind.; Id., Intervista sul Calcio Napoli, a cura di M. Barendson, Roma-Bari 1978, pp. 32 ss., 45, dal 1946 al 1954, Napoli 1980, ad ind.; F. Isabella, Napoli dall'otto settembre ad A. L ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] silicio, che ebbe sede a Firenze nei locali della manifattura F. Quentin, una società anonima che, vantando 1993, pp. 171, 188, 191, 196, 519 ss., 524 s., 539 s.; M. Migliorini, Aristocrazia, industria e politica: prime note per una biografia di P. G. ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] dic. 1912 si laureò in statistica con F. Coletti. L'anno dopo si trasferì a 1969.
La produzione scientifica del B. (che va dal 1914 al 1968, contando quasi da Mattei a Cefis, Torino 1978, ad Indicem; M. Colitti, Energia e sviluppo in Italia. La vicenda ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] Questa operazione era stata richiesta dal Cavour che sperava in tal modo di poter (1923), pp. 255-262. Inoltre, F.X. Wetzel, Generalkonsul U. G. Ein , 272, 276, 290 s., 297 s., 362; M. Bocci, Costruttori di città: le società per azioni immobiliari ...
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Marx, Karl
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 1818-Londra 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra hegeliana [...] entro determinati rapporti interumani o sociali. M. riconosce a Hegel il merito di aver dimostrato che l’uomo è il prodotto del
1847-48
La Lega comunista gli affida (insieme a F. Engels) la stesura del Manifest der kommunistischen Partei
1848 ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] del prototipo - denominato P440 - fu disegnata da M. Gandini, stilista che aveva sostituito G. Giugiaro alla Bertone. La e aneddoti è quella di F. Borzicchi, L'uomo che inventò la Miura. Storie, miti e curiosità dell'Italia di F. L., Milano 2001; ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] con l'esporlo a un'altrettanto grande varietà di rischi, che egli non sempre ebbe l'esperienza e la capacità di 108; G. Lonati, F. G., in Archivio veneto, s. 5, VI (1929), p. 337 s.; M. Battistini, La correspondance commerciale de F. G. (1689- ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...