Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] Nel 1869 aveva conosciuto a Firenze Giselda Foianesi che poco dopo (1872) sposò M. Rapisardi, ma ebbe in seguito un' abbondante epistolario, oltre alle Lettere al suo traduttore (a cura di F. Chiappelli, 1980), indirizzate a É. Rod (v.), andrà almeno ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] , 1338 m), che continua verso E nella Sierra de Luquillo (altezza massima Monte el Yunque, 1066 m); nel sull’uomo come nel grupo trascendentalista cui fanno capo F. Lluch Mora e F.F. Oppenheimer. Massimo esponente della poesia afro-antillana è ...
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(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] lo confusero con una stella; fu F.W. Herschel, il 13 marzo 1781, ad accorgersi per primo che U. si spostava rispetto allo sfondo ,29 g/cm3. L’accelerazione di gravità alla superficie è 11,5 m/s2; la velocità di fuga 21,3 km/s.
Struttura interna
U ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] Osbert, il belga J. Delville e lo svizzero C. Schwabe, che a Parigi svolgono un ruolo di cerniera tra le diverse correnti del movimento sperimentalismo di ascendenza sintetista, come anche M. Klinger; lo svizzero F. Hodler media tra resa fenomenica, ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] 'un touriste (1838) e la Chartreuse de Parme (2 voll., 1839), che è il suo secondo grande romanzo. Questo si allontana di molto dai modi e . Cordié, P. P. Trompeo, L. F. Benedetto, L. Maranini e, più recentemente, di M. Colesanti, G. Grechi, ecc.) e a ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] dai punti per i quali vale la condizione che si ottiene invertendo la disuguaglianza. Per es., tratta dei punti esterni alla parabola di fuoco F e direttrice r.
Un l. geometrico può trattato De locis theologicis di M. Cano, pubblicato nel 1563. ...
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Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] post-universitario sotto la guida dello storico F. Barbagallo, che dedicherà all’allievo il suo maggior una pellicola cinematografica per la regia di M. Garrone e una serie televisiva che riscuote successo mondiale. Saviano firma la sceneggiatura ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] si legò subito con il gruppo repubblicano di R. Alberti, F. García Lorca, M. Hernández e dette vita, sulle colonne della rivista da di Hernández, lo spinsero sempre più a precisi impegni politici che tanta parte hanno avuto poi nella sua vita e in ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] superando i risultati conseguiti un secolo prima da M. Malpighi. H. prese dunque partito nello scontro meglio il progetto di una grande opera che fosse sintesi storica di tutta la letteratura raffinate di J.-B. Winslow e F. Ruysch. Negli ultimi anni di ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] nel 1946 con un accordo tra l’URSS e l’Iran, che attribuiva l’autonomia all’A. con nomina del governatore da parte 19° si ebbe una prima reviviscenza a opera di Ākhondzāde (M.F. Achundov), le cui commedie di carattere e ambiente ebbero notevole ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...