FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e la statura eccezionale di F. suggerirono i giudizi che determinarono la lunga sopravvivenza nel mito dell'imperatore svevo.
Discendenti diretti di F. furono dal primo matrimonio con Costanza d'Aragona (m. 1222): Enrico (1211-1242), incoronato ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] tramandate due poesie d'amore nel tipico stile della poesia cortese che (se non sono di suo padre) egli deve aver composto , Urkundenbuch zur Geschichte des Hauses Wittelsbach, a cura di F. M. Wittrnann, in Quellen u. Erörterungen zur bayerischen u. ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] hanno preso bona resolutione". Carlo V "ha voluto che" F. paghi ogni anno, durante vita, alla signora Iuglia , VI, Venezia 1903, pp. 185 s., 197 ss.; VII, ibid. 1907, p. 6; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-1911, I, p. 392; ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] marzo 1310, giorno in cui venne aperto il processo che si svolgerà con una lunga serie di testimonianze giunte Ind.; H. Rashdall, The Universities of Europe in the Middle Ages, a cura di F. M. Powicke-A. B. Emden, Oxford 1936, I, pp. 10, 137, 138, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] rientrato deluso dopo quattro anni per l'ostilità francese, a F. M. Machiavelli e C. Rossetti, entrambi ancora invisi alla Francia 1890, pp. 343-352: "...per l'impiego che ha havuto in Münster, che è quello che l'ha fatto conoscere a noi per il più ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] altra indirizzata a Zenone, che la tradizione manoscritta attribuisce a F. III e che sono state edite dal Migne 686 s.; Victoris de Vita Historia persecutionis, a cura di M. Petschenig, in Corpus scriptorum ecclesiasticorum Latinorum, VII, Wien 1881, ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] successo era in gran parte dovuto all'ascendente cheF. era riuscito ad acquisire sul khan. Nel s., 149-154, 159 s.; P. Testini, La basilica di S. Ippolito, in M.L. Veloccia Rinaldi - P. Testini, Ricerche archeologiche nell'Isola Sacra, Roma 1975, pp ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] un altro fatto sta a testimoniare i buoni rapporti che legarono F. IV al re Atalarico ed alla reggente Amalasunta Bari 1986, pp. 918;G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, I, a cura di M. Andaloro, Roma 1987, pp. 63 ss., 90 ss., 233 s.; O. Pontal, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] stesso periodo fu tra i Caetani che il 22 marzo 1305 raggiunsero a Lisini e F. Iacometti, pp. 375, 380 s., 383; Acta Henrici VII, a cura di F. Bonaini, registres de Boniface VIII, a cura di A. Thomas, M. Faucon, G. Digard, R. Fawtier, Paris 1884-1935 ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] fedeli a sostenere la Repubblica Cisalpina: è la democrazia che è chiamata a fondare il suo sviluppo sul cristianesimo, . Pietrangeli, Roma 1983.
Sull'Università e la stampa:
F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma detta comunemente ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...