Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] M. Martin), per estendere il sistema di alleanze tra le città della pianura padana contro il Barbarossa impiegò soprattutto il clero milanese, che cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I, Lipsiae 1885; Acta ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] diritto di famiglia – scrive Paolo Zatti – è quello che «lo lega strettamente all’esperienza e all’evoluzione di convivenza tra status e contratto, a cura di F. Grillini, M.R. Marella, Napoli 2001.
F.D. Busnelli, La famiglia e l’arcipelago familiare ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] a una serie di nomine in favore del LUDOVISI, Ludovico che decretarono la vera e propria "installazione" del cardinale nipote: barocco (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo dell'Arco, Milano 1999, p. 326; F. Haskell, Mecenati e pittori: l ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] J. Dewey e, in Italia, di M. Montessori, che prefigurano, particolarmente nel caso di scuole elementari e 2-3, pp. 108-30, 1987, 5, pp. 61-84.
A. di Bitonto, F. Giordano, L'architettura degli edifici per l'istruzione, Roma, Officina, 1995.
J. Hale, ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] seguenti: "Dio volesse che non si fosse mai trattata cosa alcuna, né venuta S. M.tà in Germania, röm. Kurie u. die Reform. 1523-1534, Gütersloh 1969, ad Indicem; Realency-klopädie f. prot. Theologie u. Kirche, III, coll.698-704; Dict. d'Hist. et de ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] (m. 1483) "anno superiori" (si veda l'edizione in Tractatus Univ. Iuris, XV, 1, f. Ancora il Gentili menziona un Tractatus de notis et literis gratiae, Lione 1541, che non ho trovato. Il cosiddetto Tract. de feudis èin realtà una ripetizione.
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ai suoi bisogni politici, economici, intellettuali" (N. Cortese, F. d'Andrea, Napoli 1923, p. 46) divenne storia della fondata nel 1724 da Matteo Ripa (m. 1746), ma con un suo indirizzo autonomo e personale. Predicazione che si rivolge al clero e al ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] serie di deduzioni a partire da certe premesse e inoltre una che, in base ai fini prescelti, ha la più alta Pub. Law, 19, 2013, 75 ss.; Astone, F., Il principio di ragionevolezza, in Renna, M.-Saitta, S., a cura di, Studi sui principi del ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] (cit., p. 872) segnala la segnatura delle dodici lettere che restano dell'epistolario (otto a G. Grandi, due indirizzate forse ad A. Valsineri, una a J. M. Schulenburg, una ad H. Sloane). Verso il 1720 F. Solimena aveva ritratto dal vivo il Doria. Da ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] papale subirono però una grave sconfitta a Vaprio d’Adda, che portò qualche mese più tardi alla perdita di Monza e rese . Chef-d’oeuvre inconnu du premier Trecento (1330-1340), a cura di F. Avril - M. Medica, Langres 2012, pp. 39-47, 69-73; A. Jamme, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...