Disintermediazione bancaria. − Con il termine d. bancaria si fa riferimento alla riduzione del peso quantitativo degli intermediari bancari nel sistema finanziario.
In generale può affermarsi che il grado [...] in Italia. Da essi, infatti, risulta evidente che l'Italia è l'unico paese nel quale 3 (1982), pp. 273-85; F. Cesarini, Disintermediazione e comportamento delle aziende di 2 (1982), pp. 273-81; M. Sarcinelli, Gli strumenti della politica monetaria ...
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(XIV, p. 748; App. II, I, p. 899; III, I, p. 588)
Storia. - La controversia tra Gran Bretagna e Argentina riprese nella seconda metà degli anni Settanta fino a degenerare in un aperto conflitto nel 1982. [...]
Fallita la mediazione del segretario di Stato americano A. M. Haig e ottenuto l'isolamento internazionale dell'avversario, la quello di rendere le F. autosufficienti economicamente, alterando l'equilibrio di una microsocietà che fino a pochi anni ...
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POLANYI, Karl
Domenico Musti
Sociologo e antropologo, nato a Vienna il 25 ottobre 1886, morto il 23 aprile 1964. Di origine ungherese, cresciuto nell'ambiente della borghesia radicale di Budapest, risentì [...] rappresentano per P. l'esito storico del liberalismo economico, che, nel perseguire, col principio del laissez-faire, l'obiettivo e di R. C. Thurnwald, di K. Bücher e di F. Tönnies, di M. Weber e di W. Sombart) richiede un'attenta verifica quanto ad ...
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(VII, p. 560; App. I, p. 305)
Architettura. - Dagli anni Venti, data del massimo sviluppo cittadino, agli anni Sessanta, il continuo decremento di residenti e di funzioni direzionali spinge la pubblica [...] con piazzale interno di P. Rudolph, al Municipio di G. M. Kallmann, N. M. McKinnel ed E. F. Knowles, vincitori del concorso indetto nel 1962 con un civic design aperto e sperimentale, che rinnova in modo calzante il cuore di Boston. Al polo opposto ...
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Scholes, Myron Samuel
Giulia Nunziante
Economista statunitense, nato a Timmins (Ontario) il 7 luglio 1941. Dopo aver conseguito la laurea alla McMaster University a Hamilton (1962), il master in Business [...] altro titolo. Questa formula è stata in seguito ripresa da Merton che ne ha esteso il campo di applicazione. È stato quindi pricing model: some empirical tests (in collab. con F. Black e M.C. Jensen, 1972) e Estimating betas from nonsynchronous ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262)
Annie LUCHETTI
Popolazione.- La popolazione residente delle M., che secondo il censimento del 1951 ammontava a 1.364.030 ab., da una valutazione del 31 dicembre [...] novembre 1958. Per quanto riguarda le industrie le M. hanno segnato una sensibile flessione specie nel Giornale di Geologia, S. 2ª, XXI (1949), pp. 99-125; F. Bonasera, I centri costieri delle Marche, in Atti del quindicesimo Congresso geografico ...
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Monti, Mario
Giulia Nunziante
Economista, nato a Varese il 19 marzo 1943. Dopo aver conseguito la laurea in economia presso l'Università Bocconi di Milano (1965), ha proseguito gli studi presso la Yale [...] Esperto dei sistemi di credito e finanziari, M. ha svolto importanti incarichi in commissioni una moneta unica. Egli ritiene che numerosi sono i vantaggi derivanti al un'Italia europea (1992); Intervista sull'Europa (a cura di F. Rampini, 1998). ...
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Cultore di scienza delle finanze, nato a Torino il 17 febbraio 1900, morto a Genova il 20 luglio 1950. Insegnò, dal 1932, nelle università di Torino, Sassari e Genova e fu essenzialmente un teorico, preoccupato [...] tassazione del risparmio e scrisse numerosi saggi monografici, che sono un modello di metodologia e di penetrazione. (in Finanza contemporanea, Bari 1949).
Bibl.: L. Einaudi, M. F., in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, settembre ...
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Economista americano, nato a New York il 23 agosto 1921. È professore presso l'università di Harvard dal 1968. In precedenza aveva insegnato presso l'università di Chicago e presso la Stanford university. [...] ipotesi in cui si votino più di due alternative e che la collettività sia composta di almeno due individui, a seconda of return and optimal fiscal policy, 1970 (con M. Kurz); General competitive analysis, 1971 (con F. H. Hahn); Essays in the theory of ...
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Economista statunitense nato a Fresno (California) nel 1914. Già economista presso la Rand Corporation di Santa Monica (1947-64), dal 1964 è professore di Economia presso l'università di California, Los [...] e delle transazioni, che costituisce uno dei parziale in La nuova economia politica americana, a cura di F. Forte, E. Granaglia, 1980, pp. 273-85 Problemi di microeconomia, a cura di W. Breit, H. M. Hochman, 1970, pp. 105-36); Exchange and production. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...