PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] , presso l’ospizio detto Orbatello, e che il volume era stato organizzato e ordinato dal pp. 45 s., 55 s., 58, 63; M. Fabbri - J. Nádas, A newly discovered Trecento nel suo 800 compleanno, a cura di F. Della Seta - F. Piperno, Firenze 1989, pp. 41-64 ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] di Venezia, dove successe a F. Malipiero. Nel 1957 istituì il Piccolo Teatro musicale che, specializzato in esecuzioni di opere regia di C. Pavolini, scene di G. Polidori, costumi di M. D'Andrea, e la partecipazione di Cecilia Fusco e S. Bruscantini ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] titolo di Libro delle Muse, che venne ripreso in seguito anche dagli editori veneziani A. Gardano, F. Rampazzetto e G. Scotto , passim (v. Indice, pp. 598, 610); J. M. Llorens, Capellae Sixtinae Codices musicis notis instructi sive manuscripti sive ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] Cimarosa; nel 1789 ne La fiera di Forlimpopoli di Marcello di Capua (M. Bernardini), Il medico burlato di P. Guglielmi, Le due spose in incarico che condivise dal 1843, a causa della gotta che lo affliggeva, con l'allievo e compositore F. Bartolomei ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] fa maggiore è esclusa da G. Tebaldini (p. 51), che lo attribuisce a F. Durante.
Cantate e arie, alcune da opere, in La (1973), pp. 214-221; Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-T. Bouquet, Il teatro di corte dalle origini al 1788, Torino 1976, ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] e delusioni che gli fecero talvolta Lorenzoni, Cesare Pollini nel XXV annuale della morte, Padova 1937; F. Perrino, Cesare Pollini, in Rassegna musicale Curci, XVI ( . 25-29; C. P.: testimonianze, a cura di M.N. Massaro, Padova 2008; O. Palmiero, C. P ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] trovò la giusta impostazione della sua voce che era di tenore, studiando con M. Casati, P. e C. Romani 1858, passim; Il Genio, dal 19 ag. 1853 al 10 genn. 1854, passim; F. H. J.Castil-Blaze, Théâtres lyriques de Paris - L'Opéra Italien de1548 à 1856, ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] incerto. Non piacque, per esempio, lo stile "tedesco" che i critici ravvisarono nell'opera, l'uso di scale musicali 1932), pp. 148-151; F.B. Pratella, Luci ed ombre per un musicista italiano ignorato in Italia, Roma 1933; M. Horwarth, Tebaldini, G. ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] Giovanni, diretta fin dal 1540 da F. Corteccia. La prima notizia documentata sulla vita del M. è la sua nomina a riferì al granduca in una lettera del 9 dicembre che accoglieva la richiesta del M. ("persona di buone qualità, vita, et costumi, ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] 1951, avendo per allievi N. Castiglioni e F. Donatoni e orientando il suo insegnamento allo che, come lui, non voleva apparire un "innovatore".
Fonti e Bibl.: A. Bonaccorsi, Un compositore inedito: E. D., in Il Pianoforte, VII (1926), pp. 15-21;M ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...