MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] città e l’introduzione dei giudizi per direttissima nel caso di reati «in flagranti» furono solo alcune tra le innovazioni introdotte dal M., che, sulla scia delle riforme parigine di A. de Sartine e J.C.P. Lenoir, applicava a Napoli la sua idea di ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 149-156, 205 s., nn. 26-31, 40-46, 52-56, 80 s.).
Il M. "incisore della R. Zecca ha formato i Conj di quasi tutte le medaglie ordinate a celebrare coronamento dell'arco della Pace.
Il M., che era anche membro della commissione accademica incaricata ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] da un paio di prelati e da un segretario, si recò in Sicilia (Catania, Messina, Siracusa). Un altro lungo viaggio fu quello che il M. iniziò per motivi di studio il 26 sett. 1844 nel Nord Italia, con sosta anche a Milano dal 26 al 28 ottobre.
Durante ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] , alla fine del 1963, il governo di centro-sinistra con l'esecutivo Moro-Nenni (4 dic. 1963 - 22 luglio 1964), il M., che tanta parte aveva avuto nel condurre in porto questa linea, vide aprirsi una nuova stagione quale uomo di governo: il primo ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] e, come si è detto, lo stesso Mengs.
L'elezione di Benedetto XIV nel 1740 portò nuove affermazioni pubbliche per il M. che ebbe nel pontefice un aperto estimatore e dal quale avrebbe ricevuto la croce di cavaliere. Nel 1743 diventò membro della ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] Autenrieth «lavoro condotto con ogni cura e con fedeltà al testo originale», segnalando anche le aggiunte e modifiche del M. che sulla base di quest’opera pubblicò, presso l’editore R. Sandron, brevi Nozioni elementari di analisi chimica qualitativa ...
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MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] sostegno della monarchia e richiamando i sacerdoti al loro dovere di cittadini in difesa della patria in difficoltà. Il M., che in quel periodo collaborava attivamente con lo Smascheratore, pur non facendo ancora parte della redazione dell’Armonia vi ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] dell’intero complesso. A Fontana, direttore generale dei lavori dal 1764 al 1773, anno della sua scomparsa, subentrò il M. che, nel corso di un intero quindicennio, produsse numerosi progetti di cui sei relativi all’intero complesso.
Nella prima di ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] Ruggero II di Sicilia. Un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma-Bari 1999, ad ind.; N. Kamp, Su un nipote di M. di B., che fu giustiziere di Federico II, in Medioevo Mezzogiorno Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo, a cura di G. Rossetti ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] e incoraggiati dalla breve apertura costituzionale del Regno.
Dopo la Restaurazione il libro fu proibito e sequestrato, ma la M., che pure era stata accusata di simpatie repubblicane, non patì conseguenze; anzi, nel settembre del 1850, ottenne dalla ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.