RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] del vescovo e quella del misterioso personaggio che si intravede tra questi e l'imperatore furono applicate in un secondo tempo: quella del vescovo in sostituzione della testa del suo predecessore, il vescovo Vittore (m. nel 545). Inoltre, in base a ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] .Ancora alla fine del sec. 13° il restauro del ciclo vetero e neotestamentario della navata di S. Paolo f.l.m., la basilica che era anche la massima chiesa benedettina di Roma (Pace, 1991), assume valore emblematico del legame tra l'Ordine e il ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] ottanta, la somiglianza tipologica della cassa con il sarcofago dell'arcivescovo Gualtiero Offamilio (m. nel 1190) e le novità ideologiche sottintese suggeriscono una cronologia che non può essere agganciata all'anno di morte di Ruggero II (1154), ma ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] quella dei Polidori, in via Loggia dei Mercanti, con strutture murarie di m 3 di spessore per ogni lato.Nell'architettura pubblica si sperimentarono tipologie che, se anche presentano un riferimento prossimo all'architettura dei broletti padani, si ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] spostata nel sec. 5° presso quella di S. Stefano, per approdare solo con la sepoltura di Annone (m. nel 780) nell'area dell'od. duomo. In realtà si è potuto accertare che la basilica di S. Procolo fu realizzata solo tra la fine del 5° e l'inizio del ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] romani, alle quali pure Costantino (o comunque la sua dinastia) volle accostare, piuttosto che sovrapporre, grandi basiliche funerarie 'circiformi', come quelle di S. Lorenzo f.l.m., S. Agnese, Ss. Marcellino e Pietro e S. Sebastiano. In tutti questi ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] nello stato originario. Tra i primi esempi è il c. di S. Lorenzo f.l.m., del 1148, opera di Angelo di Paolo (v.) e dei suoi collaboratori, che vanno considerati se non gli inventori certo i massimi divulgatori di questa tipologia, da loro realizzata ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] il mosaico marmoreo a grandi tessere con elementi di opus sectile che creano semplici disegni geometrici o grandi fiori a quattro o più 1954-1955, pp. 69-76, 205-212; 6, 1956, pp. 25-40; A.M. Muhammed, Dar al-Imara at Kufa, Sumer 12, 1956, pp. 3-32; R ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] titolo dell'ecclesia S. Bartholomei in thermis. Il perimetro murario del primo centro longobardo, che era pari a m. 2750,50, raggiunse m. 3248,50, portati a m. 3422,60 con il piccolo ampliamento realizzato sul lato orientale entro il 926. Non prive ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] tradizione (Angelillis, 1955-1956) ambientava l'incontro tra il duca Melo di Bari (m. nel 1020) e i mercenari normanni, assoldati in funzione antibizantina. È probabile che già a quest'epoca risalgano il cambiamento di accesso alla grotta e una prima ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.