Uomo politico serbo (Pozarevac 1941 - L'Aia, Paesi Bassi, 2006). Dal 1959 membro della Lega dei comunisti di Iugoslavia, fu presidente del comitato cittadino del partito a Belgrado (1984-86) e presidente [...] l'inasprirsi delle tensioni tra Albanesi e Serbi in Kosovo e l'apertura di un nuovo grave fronte di crisi cheM. stesso aveva contribuito a creare sin dalla fine degli anni Ottanta, fomentando il nazionalismo dei Serbi del Kosovo e cancellando ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] L'ordine cronologico spesso è sacrificato per quello logico. Già Papia di Gerapoli (verso la metà del sec. 2°) affermava cheM. coordinò in lingua ebraica i detti (λόγια) di Gesù. Parimenti appare confermata, da un'analisi intrinseca, l'affermazione ...
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Poeta latino (Bilbili, Spagna Tarraconense, 39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C. circa). Ricevuta la prima istruzione in Spagna, venne nel 64 a Roma, sperando appoggio nelle potenti famiglie iberiche, come quella [...] nell'ordine equestre e altri benefici. La restante produzione è frutto soprattutto del periodo in cui regnò Domiziano, cheM. adulò senza ritegno per ottenerne il favore, senza peraltro molto successo. Nell'84 apparvero i due libri di Xenia ...
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Fisico, storico della scienza e filosofo (Tuřany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916). Come scienziato diede importanti contributi all'acustica, all'elettrologia, all'idrodinamica, alla [...] le teorie scientifiche in un sistema di dogmi, dietro i quali sembrava essersi asserragliato il meccanicismo. Le penetranti critiche cheM. mosse ai concetti newtoniani di tempo, spazio e moto assoluti esercitarono un notevole influsso su A. Einstein ...
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Pittore francese (Le Cateau 1869 - Vence, Nizza, 1954). Tra i più importanti artisti del 20° sec., ha aperto la strada a un tipo d'arte che non si accontenta della fedele riproduzione della realtà; le [...] (ibid.). Del 1917 è il già citato Interno a Nizza (Copenaghen, Statens Museum), cheM. considerava tra i suoi quadri più felici. Da una stilizzazione sempre più spinta che riduce le forme a linee essenziali, i cui morbidi arabeschi s'incarnano nel ...
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Fabio Garbari
Botanico italiano (Spalato 1911 - Roma 1970). Figlio di Giovanni Martinolich e Caterina Morin, trascorsa l'infanzia a Lussino (isola del Quarnero) nel 1925 entrò in seminario a Zara, dove [...] in California; a Cagliari gli è stata dedicata la Serra Martinoli che ospita una ricca collezione di piante dello storico Orto cagliaritano. Va infine ricordato cheM. ha contribuito all’ideazione e alla realizzazione dell’Orto Botanico delle ...
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Poeta, artista e agitatore sociale inglese (Elm House, Walthamstow, 1834 - Hammersmith 1896). Nato da famiglia di facoltosi commercianti, fu dapprima avviato alla carriera ecclesiastica anglicana: nel [...] di rinnovamento dell'architettura e delle arti applicate. Si deve ancora ricordare la Red House, cheM. commissionò a Ph. Webb (1859) e che egli stesso curò nei particolari e nella decorazione. Accanto alla sua attività teorica e pratica nel ...
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Pittore francese (Parigi 1840 - Giverny 1926). Tra i più grandi protagonisti della rivoluzione impressionista, fu forse lo spirito più lucido, risoluto e conseguente del movimento, ai cui principi fondamentali [...] e la ricerca di mobili, vivacissimi effetti di luce e di atmosfera. A ciò contribuirono notevolmente le opere di Constable e Turner, cheM. ebbe modo di vedere a Londra dopo il 1870. Per superare le difficoltà economiche del gruppo, nel 1874 ideò una ...
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Filosofo (Londra 1873 - Cambridge 1958). Studiò (dal 1892) al Trinity College di Cambridge frequentando in particolare le lezioni di H. Sidgwick, J. Ward, G. F. Stout e J. E. McTaggart. Dal 1898 al 1904 [...] proposizioni ovvie e chiare di cui abbonda la nostra visione quotidiana del mondo. È appunto per questi due temi cheM., con L. Wittgenstein, viene ritenuto uno dei padri fondatori della filosofia analitica affermatasi in Inghilterra dopo la seconda ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] lo stesso Luigi XIV, ormai maggiorenne, aveva lasciato intatto il potere. La sua sostanza, calcolata a 125 milioni di lire oro, cheM. aveva già donato al re, andò divisa fra i nipoti Mancini e Martinozzi; ma in gran parte toccò al duca di Meilleraye ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.