Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] Trento, nuove formulazioni del problema della g. si hanno con M. Baio e C. Giansenio. Baio pone nella natura umana una è morto solo per i predestinati, ai quali accorda una g. che è sempre efficace, sempre cioè connessa con l’atto buono. Se perciò ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] causalità, fondata sull’antica nozione della c. come conditio sine qua non, che ha avuto un ampio ruolo nella filosofia del diritto (e che era stata utilizzata da M. Weber per la soluzione del problema dell’imputazione causale in storia). Mettendo ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] (si sono raggiunti 50 m di profondità); per costruzioni marittime, acqua abbastanza profonda e terreno di fondo di buona consistenza, si adoperano i cassoni galleggianti, generalmente parallelepipedi cavi di cemento armato che, varati in acqua, sono ...
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Terreno provvisto delle attrezzature per l’atterraggio e il decollo degli aeromobili e dotato delle infrastrutture per costituire un centro di traffico aereo (v.fig.).
Trasporti
Gli a. possono essere [...] , pavimentazione, numero e disposizione. Vi sono piste di volo e piste di rullaggio. La lunghezza delle piste, che varia da 900 a 4500 m, è in funzione principalmente del carico alare e della spinta specifica (potenza specifica per gli aerei a elica ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] e della tecnica, s’incontra anche negli autori della cosiddetta scuola di Francoforte (M. Horkheimer, T.W. Adorno e H. Marcuse). Qui l’obiettivo della critica, più che il capitalismo in quanto tale, è la società industriale moderna, con la sua ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] e una sola t. che a P faccia corrispondere P′. In un piano di t. non vale necessariamente il teorema di Desargues sui triangoli omologici (il primo esempio di piano di t. non desarguesiano fu indicato, nel 1907, da O. Veblen e J.H.M. Wedderburn).
T ...
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Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] 1989 sono intervenute per regolare la materia. In base alle nuove norme, che modificano l’art. 96 Cost., il presidente del Consiglio e i ministri Ecclesia Dei’, istituita nel 1988 dopo lo scisma di M. Lefebvre con il compito di facilitare il rientro ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] W. Frick, J. Streicher, H. Frank, E. Kaltenbrunner, F. Sauckel, A. Seyss-Inquart, M. Bormann; al carcere a vita: R. Hess, W. Funk, E. Reder; a pene minori: i condannati a morte ad eccezione di Göring, che si suicidò in cella. A questo processo ne ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] del quarto grado e dalla possibilità di variare il secondo e il terzo, secondo il genere. Il m. rappresentava quindi una sorta di microstruttura che generava le armonie ed era alla base del cosiddetto sistema perfetto, composto da 15 suoni. Nel canto ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] più gravi per la conoscenza del mondo romano. Tuttavia forti riflessi se ne colgono in tutta la tradizione erudita antica, che largamente ne dipende. Attorno a essa si raccoglievano altre opere, delle quali si ricordano De gente populi romani e De ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.