di Maria Alessandra Sandulli
Il termine certificazione, che, pur tradizionalmente utilizzato nell'ordinamento canonico, apparve nel diritto amministrativo sin dal 18° sec., è stato introdotto nell'uso [...] la c. attesta il carattere pubblico della prima, che rende non disconoscibile il documento sottoscritto e consente a Corso di diritto amministrativo (1911-1914), Padova 1960 rist.
M.S. Giannini, Certezza pubblica, in Enciclopedia del diritto, ...
Leggi Tutto
Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] (A. Monroy e A. Ruffo) ed una aumentata attività della adenosintrifosfatasi (W. M. Connors e B. T. Scheer). Si è prospettata l'ipotesi (che non sembra però sostenibile) che la fecondazione possa essere ravvicinata dal punto di vista metabolico alla ...
Leggi Tutto
OCEANIA
Adalberto Vallega
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, II, p. 434; III, II, p. 294)
Va premesso che l'estensione dell'O. viene intesa in vario modo, a seconda degli autori. In senso ampio come [...] Isole della Fenice e le Line Islands costituirono uno stato indipendente, che prese il nome di Kiribati. Nel 1980 le Nuove Ebridi acquisirono polimetallici su fondali compresi tra 4000 e 6000 m (v. oceanografia, in questa Appendice). Questi noduli ...
Leggi Tutto
NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] come Bologna e come città; si hanno gli aggettivi pio e maggiore che diventano nomi proprî nel caso di Ludovico il Pio e del Monte Maggiore nominali non soltanto semantici. L'infinito (v.) è m nome di azione privo di qualsiasi carattere morfologico o ...
Leggi Tutto
. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] al popolo di Lucca del 1068, inserita, in uno dei due testi che ne restano, nel Decretum di Graziano, c. 9, C. I, Sul concetto di beneficio di legge v. B. Windscheid, Pand., I, Francoforte s. M. 1906, ¿ 29, p. 123 segg. e utori ivi cit.; per il dir. ...
Leggi Tutto
È stato costituito con la legge 5 gennaio 1957, n. 33, in attuazione dell'art. 99 della Costituzione della Repubblica italiana. Il regolamento del Consiglio è stato emanato con decreto del Presidente della [...] rami del Parlamento. Ciò importa, fra l'altro, che è rimesso al presidente del Consiglio dei ministri il , Il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, in Studi in onore di G. M. De Francesco, I, Milano 1957, p. 687 ss. e in Riv. giur. ...
Leggi Tutto
È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...]
Si dava il nome di dovario o dotario all'assegno o dono che il marito faceva alla moglie in occasione delle nozze per il caso di schweizerichen zivilgesetzbuch, II, Zurigo 1912, pp. 81 segg.; M. Planiol, Traité élémentaire de droit civil, 6ª ed., ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] di sua moglie, da cui prenderà le mosse un celebre processo che darà un duro colpo alla c. della città, fu un assassinio 1961; G. Galasso, Intervista sulla storia di Napoli, Bari 1978; M. Figurato, F. Marolda, Storie di contrabbando, Napoli 1981; L. ...
Leggi Tutto
È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] ciascuno dei partecipi la sua parte di prezzo, e, nel caso che essi l'avessero rifiutata, a restituire la nave venduta o altra .; F. Berlingieri, Armatore, in Enciclopedia giuridica italiana; M. Giriodi, Armatore, in Digesto italiano; G. Pacinotti, ...
Leggi Tutto
. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] complesso di quello delle precedenti società agrarie. La società contemporanea, che è più complessa, aggiunge al p. agrario e al p The American city, a documentary history, Homewood, Illinois, 1963; M. e L. White, The intellectual versus the city, New ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.