Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] produzione scientifica, straordinaria per continuità, per mole e per metodo.
Opere
Nella sua opera M. non venne mai meno a un preciso impegno di verità, che si esplicò soprattutto nel campo della storia, alla quale lo indirizzavano la tradizione dei ...
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Romanziere colombiano (Aracataca, Magdalena, 1927 - Città del Messico 2014). Ha mescolato nella sua opera la dimensione reale e quella fantastica, dando impulso allo stile della narrativa latino-americana [...] analisi di un suicidio attraverso il monologo di tre testimoni che portano alla luce vicende e passioni di tutto un la raccolta di articoli Cuando era feliz e indocumentado (1974), G. M. è tornato al romanzo con El otoño del patriarca (1975), in cui ...
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Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura [...] d'avanguardia, da lui tentati più come sperimentatore che come vero e convinto aderente. Fu una delle poète (1930), scritto e diretto da lui con la collaborazione tecnica di M.-J. Arnaud. Autore dei dialoghi e interprete di Le baron fantôme (1942 ...
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Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro [...] S. Quasimodo, L. de Libero, A. Gatto, L. Sinisgalli, M. Luzi, P. Bigongiari, e critici come Bo, considerato il teorico sono state accostate in seguito le linee di ricerca poetica che negli anni 1930 sembravano più nettamente volersene distinguere (A ...
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Scrittore (Comiso 1920 - Vittoria, Ragusa, 1996). Esordì al termine di una lunga carriera di insegnante con il romanzo Diceria dell'untore (1981), ambientato in un sanatorio siciliano ove sono ospitati [...] ombre (1982), prose di memorie; L'amaro miele (1982), che raccoglie versi giovanili; Argo il cieco (1984), romanzo; L' nel 1992 sono apparsi il volume delle Opere 1981-1988 (a cura di M. Corti e F. Caputo) nonché una nuova edizione di Diceria dell' ...
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Critico letterario italiano (Perugia 1913 - Roma 1997); prof. di letteratura italiana dal 1948, ha insegnato nelle univ. di Genova, di Firenze e (dal 1964) di Roma; socio nazionale dei Lincei (1977). Allievo [...] 1955 e 1977) e diretto la Rassegna della letteratura italiana che, per sua iniziativa, nel 1953 riprese le pubblicazioni sospese leopardiane (a cura di N. Bellucci, con la collab. di M. Dondero, 1994). È stato deputato alla Costituente per il PSIUP ...
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Critico letterario e scrittore italiano (Biella 1901 - Roma 1967). Tra i maggiori critici del Novecento, mise a punto, in un panorama dominato dal crocianesimo, un sistema interpretativo nuovo che si giovava [...] Torino di Gramsci e Gobetti, dove fondò e diresse, con M. Gromo e S. Solmi, la rivista Primo tempo mentre attendeva suo tentativo narrativo del 1926, Amedeo e altri racconti, che dispiacque a Svevo, pur dimostrando una notevole dimestichezza con ...
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Bandito leggendario, che depredava i ricchi e donava ai poveri. La sua autenticità storica è incerta, sebbene appaia come personaggio storico nella Chronicle of Scotland (1420 ca.) di A. Wyntoun. Già il [...] sud-occidentale. Secondo J. Ritson, l’erudito settecentesco che raccolse tutti gli antichi canti e le ballate relativi a Robert Fitz-Ooth ed era comunemente ritenuto conte di Huntingdon. Secondo M. Parker (True tale, 1632 ca.), morì nel 1247. ...
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Poeta (m. prima del 1250), forse il più antico fra i poeti della scuola siciliana, dei quali fu considerato dai contemporanei il maggiore. Certo è il più antico di cui si conoscano sonetti, e forse inventore [...] come "il Notaro", e così è spesso denominato. Di lui restano una quarantina di poesie, tutte amorose. Della sua vita si sa assai poco; il suo nome figura in alcuni atti (che risalgono al 1233) da lui stesi per conto dell'imperatore. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il governo precedente, conclusosi il 2 febbraio con esito negativo. Il giorno successivo Mattarella ha affidato al professor M. Draghi, che ha accettato con riserva, l'incarico di formare un nuovo governo, un governo di alto profilo per far ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.