DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] fondò a Torino il Centro cardiochirurgico A. Blalock, che in breve tempo acquisì fama internazionale e registrò un del D.); G. Agostoni, A. M. D., in Cardiol. pratica, XVII (1966), pp. 111-17; L. Biancalana, A. M. D., in Università degli studi di ...
Leggi Tutto
FUORTES, Michelangelo
**
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] fu arruolato nel Corpo italiano di liberazione che partecipò alle operazioni belliche contro i Tedeschi. n. 214, pp. 265-294, in coll. con D.A. Baylor - P.M. O'Bryan; Responses of photoreceptors, in Journal of psychiatric research, VIII (1971), pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] di 40 lire e nel maggio 1311 ritornò a Bologna, dopo che il Comune, per le vive istanze del rettore degli scolari, lo della logica a Bologna nel XIV secolo, a cura di D. Buzzetti - M. Ferriani - A. Tabarroni, Bologna 1992, p. 613; R. Lambertini, La ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] sur la therapeutique, ibid. 1821; Examen de l'opinion de m. Broussais sur les nerfs de la sensibilité et de la incarico. Grazie alle accurate ricerche di R. Giuffrida (1965), sappiamo che il F. ottenne la nomina ufficiale con decreto reale 2 marzo ...
Leggi Tutto
PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] del sistema nervoso era del resto un campo che Perusini ben conosceva; avviatovi da Mingazzini fin dagli a questo volume anche per la completa bibliografia dei lavori di Perusini); M. Borri, Storia della malattia di Alzheimer, Bologna 2012, pp. 61 ...
Leggi Tutto
FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] di Ch.-R. Richet, la clinica neurologica di J.-M. Charcot, la clinica medica di G. Hayem. Avviatosi alla ), nel quale rivendicò a illustri medici italiani la priorità di alcune scoperte, che fu edito a Milano nel 1933 e nel 1935, e per il quale ...
Leggi Tutto
GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] il G. riuscì a ottenere una copia solo nel secondo viaggio iberico, nel 1742 a Cadice, dal medico M. Gutierrez de los Ríos, fervido seguace del Solano, che introdusse il veronese alla pratica dell'arte "dei polsi".
Alla fine degli anni '30 (o al 1740 ...
Leggi Tutto
COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] se esercitò saltuariamente. Tuttavia non abbandonò gli studi e pubblicò ancora alcuni scritti.
Nel 1735, rispondendo a G. M. Mazzuchelli che gli chiedeva una nota autobiografica per i suoi Scrittori d'Italia, gli inviava un elenco dei suoi scritti ...
Leggi Tutto
DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] progresso delle scienze (SIPS), III [1933], p. 180) che si manifesta in seguito a fatica muscolare, della quale può quindi interessò anche di storia della medicina, e in particolare delle figure di M. Malpighi, B. Ramazzini e A. Scarpa. Il D. fu ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] Lido, di cui fu nominato presidente della direzione, incarico che mantenne per tutta la vita. Tra i suoi lavori Fonti e Bibl.: In morte del prof. cav. M.R. L., Venezia 1886; G. Cini, Commemorazione del prof. cav. M.R. L., in Riv. veneta di scienze ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.