Nome con cui è noto lo scultore Antonio Gamberelli (Settignano 1427 - Firenze 1479). Si formò presso il fratello Bernardo con il quale collaborò alla tomba della beata Villana in S. Maria Novella (1452 [...] di putti, ritratti, tra i quali primeggiano il S. Giovannino (Londra, Victoria and Albert Museum), la Madonna tra cherubini (New York, Metropolitan Museum), il busto di Matteo Palmieri (1468, Firenze, Museo nazionale del Bargello) che dimostra l ...
Leggi Tutto
Poeta dialettale, nato a Milano il 16 aprile 1714. Compiuti gli studî legali, ebbe impiego di cancelliere all'annona presso il magistrato straordinario dello stato di Milano. Nel 1747 si ammoglió con Rosalia [...] 1773; Rime milanesi, raccolta di novellette pubblicata dopo la sua morte nel 1795. A un'ampia scelta delle sue poesie dedicò il Cherubini i volumi V-VIII della sua Collezione delle migliori opere scritte in dialetto milanese, Milano 1816.
Bibl.: G. M ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] al Ghirlandaio - tra i Ss. Sebastiano e Rocco con nei pilastri scene della Passione: le figure dei santi ed il fregio di cherubini sembrano qui opera di un collaboratore - forse il figlio Marco - lo stesso forse che in questo tempo (post 28 febbraio ...
Leggi Tutto
GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] musicale del secondo Ottocento a Firenze, in A. Addamiano - J. Sarno, Catalogo del Fondo Basevi nella Biblioteca del Conservatorio L. Cherubini di Firenze. Musica vocale: opere teatrali manoscritte e a stampa, Roma 1994, pp. IX-LVI; C. Toscani, G., G ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Rivoluzione francese segna un punto di svolta nella storia della musica militare, [...] per le sue idee. Nella scuola della Guardia nazionale avranno così posti di rilievo Grétry, Lesueur, Gossec, Méhul, Catel e Cherubini.
Il 16 Termidoro anno III (3 agosto 1795), Sarrette riesce a far trasformare l’Institut in Conservatoire National de ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] al 1818. Verso la fine del 1801 il C. visitò Parigi, ed ebbe modo di incontrarvi nuovamente il suo amico Cherubini; durante la sua permanenza in questa città gli riuscì di ascoltare R. Kreutzer, del quale ammirava profondamente la brillantezza nelle ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] .
Fra le prime opere possiamo menzionare il palazzo Giulianini nel nuovo quartiere del Maglio (via Micheli, n. 12, angolo via Cherubini), che il De Gubernatis giudicò "...uno dei migliori fabbricati che siano stati costruiti in quella parte di città ...
Leggi Tutto
Troni
Attilio Mellone
Hanno un'importanza particolare nella dottrina dantesca dei cori angelici, perché nel Convivio sono assegnati al cielo di Venere, promotore dell'amore in terra, e nel Paradiso [...] l'amore per la Donna gentile (vv. 4-6; II 1-5, VI 3-7).
Nel Paradiso i T. sono posti sotto i Cherubini (XXVIII 103-105), secondo la classificazione dello pseudo Dionigi l'Aeropagita (v. GERARCHIA ANGELICA); godono di un grado di visione beatifica, di ...
Leggi Tutto
E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] E.: ma egli conformemente al suo stile si diffonde nell'esposizione della grandiosa visione avuta del cocchio divino trascinato da Cherubini (v.) e del trono su cui Dio gli apparve. Da quella visione, che lo lasciò come impietrito per sette giorni ...
Leggi Tutto
SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] il S. Lazzaro del succorpo della chiesa dell’Annunziata, dove nello stesso anno plasmò in stucco la Gloria di putti e cherubini che attorniano la Vergine con il Bambino di Domenico Gagini.
In virtù dell’alta qualità e di affinità con opere coeve ...
Leggi Tutto
cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...